18

ULISSE

James Joyce


Traduzione di Giulio De Angelis

versione originale inglese e note


***

18° episodio     PENELOPE

lavori in corso sulle note, quelle presenti per ora rimandano a Joyce Project


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Sì perché prima non ha mai fatto una cosa del genere chiedere la colazione a letto con due uova da quando eravamo al City Arms hotel quando faceva finta di star male con la voce da sofferente e faceva il pascià per rendersi interessante con Mrs Riordan vecchia befana e lui credeva d'essere nelle sue grazie e lei non ci lasciò un baiocco tutte messe per sé e per l'anima sua spilorcia maledetta aveva paura di tirar fuori quattro soldi per lo spirito da ardere mi raccontava di tutti i suoi mali aveva la mania di far sempre i soliti discorsi di politica e i terremoti e la fine del mondo divertiamoci prima Dio ci scampi e liberi tutti se tutte le donne fossero come lei a sputar fuoco contro i costumi da bagno e le scollature che nessuno avrebbe voluto vedere addosso a lei si capisce dico che era pia perché nessun uomo si è mai voltato a guardarla spero di non diventar come lei miracolo che non voleva ci si coprisse la faccia ma certo era una donna colta e quelle buggerate su Mr Riordan qua e Mr Riordan là io dico è stato felice di levarsela di torno e il suo cane che mi odorava la pelliccia e cercava d'infilarmisi tra le sottane specialmente quando eppure questo mi piace in lui  così gentile con le vecchie e i camerieri e anche i poveri non è orgoglioso di nulla proprio ma non sempre se mai gli capita qualcosa di grave è meglio che vadano all'ospedale dove tutto è pulito ma io dico mi ci vorrebbe un mese per cacciarglielo in testa sì e poi ci sarebbe subito un'infermiera tra i piedi e lui ci metterebbe le radici finché non lo buttan fuori o una monaca forse come quella di quella fotografia schifosa che ha che ha che è una monaca come lo sono io sì perché sono così deboli e piagnucolosi quando son malati ci vuole una donna per farli guarire se gli sanguina il naso c'è da credere che sia un dramma in piena regola e quell'aria da moribondo scendendo dalla circolare sud quando s'era slogata una caviglia alla festa della corale di Monte pan di zucchero il giorno che avevo quel vestito Miss Stack gli portò i fiori i peggio che aveva trovato appassiti in fondo al paniere cosa non avrebbe fatto per entrare in camera di un uomo con quella voce da zitella cercava di immaginarsi che stesse morendo per amor suo non più mai rivederti benché avesse l'aria più da uomo con la barba un po' lunga a letto papà era lo stesso e poi non mi andava di fasciarlo e dargli pozioni quando si tagliò il dito del piede col rasoio a spuntarsi i calli paura d'un avvelenamento del sangue ma se fossi io per esempio ad ammalarmi allora vorrei vedere un po' solo che la donna lo nasconde si capisce per non dare tante seccature come loro sì ha fatto qualcosa in qualche posto me ne accorgo dall'appetito comunque non è amore sennò non mangerebbe per pensare a lei così o è stata una di quelle nottambule se è davvero laggiù che è stato e quella storia dell'albergo ha inventato un sacco di bugie per nascondere i suoi maneggi è stato Hynes a trattenermi chi ho incontrato ah sì ho incontrato te lo ricordi Menton e chi altri guardiamo un po' quella faccia da bambinone l'ho visto e lui che non era sposato da molto a fare il pollo con una ragazzina al Myriorama di Poole e gli ho voltato le spalle quando lui se la svignava con l'aria colpevole poco male ma ha avuto la faccia tosta di farmi la corte una volta ben gli sta bocca irresistibile e occhi sporgenti di tutti gli imbecilli che ho trovato e lo chiaman procuratore c'è che io non posso soffrire i battibecchi a letto o se non è questo magari qualche puttanella o roba simile raccattata vattelapesca dove o pescata di nascosto se lo conoscessero come lo conosco io sì perché avantieri scribacchiava qualcosa una lettera quando capitai nella stanza sul davanti per i fiammiferi per fargli vedere la morte di Dignam nel giornale come se me l'avesse detto l'uccellino e lui la coprì con la cartasuga facendo finta di pensare al lavoro e probabilmente era questo a qualcuna che si crede d'aver trovato l'America con lui perché tutti gli uomini diventano così alla sua età specialmente sui quaranta come lui in modo da pappargli quanti più soldi possibile non c'è peggior sciocco d'un vecchio rimbambito e poi il solito bacio sul sedere tutto per nascondere non me ne importa un fico secco con chi lo fa o chi aveva conosciuto prima in quel modo però mi piacerebbe saper qualcosa purché non ce li abbia tutti e due sotto il naso tutto il tempo come quella strega quella Mary che avevamo a Ontario Terrace che s'imbottiva il sedere per eccitarlo è già abbastanza sgradevole sentirgli addosso l'odore di quelle donnacce dipinte una o due volte mi è venuto il sospetto facendolo avvicinare quando trovai quel capello lungo sulla giacca senza contare le volte che sono arrivata in cucina e lui faceva finta di bere dell'acqua 1 donna non gli basta mica a loro tutta colpa sua si capisce viziare le serve e poi proporre di farla mangiare a tavola con noi a Natale per favore Oh no grazie tante a casa mia no mi rubava le patate e le ostriche a 2/6 la dozzina andava fuori per far visita alla zia ve lo dico io una volgare ladruncola e nient'altro ma io ero sicura che c'era del tenero tra loro ci voglio io per scoprire queste cose lui diceva non hai prove era lei la prova Oh sì sua zia andava matta per le ostriche ma le dissi quel che ne pensavo mi trovava delle scuse per farmi uscire per restare solo a casa con lei io non mi abbassavo davvero a spiarli le giarrettiere che trovai nella sua stanza quel venerdì che era fuori mi bastava questo anche troppo le si cambiavano i connotati dalla rabbia quando le detti gli otto giorni ci  pensai io meglio farne a meno del tutto le camere le fo più alla svelta io non fosse quella maledetta cucina e vuotare le immondizie in ogni modo gli diedi la scelta o fuori lei o fuori io non lo potevo neanche toccare a pensar che era stato con quella sporca bugiarda faccia di bronzo e una sciattona come quella che me lo negava in faccia cantando dappertutto anche nel WC perché sapeva d'avere le spalle ben protette sì lui non può farne a meno per molto tempo così bisogna lo faccia dove gli capita e l'altra volta me lo scaricò didietro quando fu ah sì la notte che Boylan mi dette quella stretta di mano lungo la Tolka una mano s'infila nella mia io non feci che premere sul dorso della sua così col pollice per rendere la stretta così cantando la prima Luna di Maggio lei raggiante d'amore perché ha una vaga idea che tra noi due non è così sciocco disse pranzo fuori e vado al teatro Gaiety però non intendo dargli la soddisfazione in tutti i casi Dio sa che lui è qualcuno di diverso in certo modo non esser sempre lì a portare lo stesso vecchio cappello a meno che io non paghi qualche bel ragazzino per farlo mica lo posso far da sola gli piacerei a uno molto giovane sarebbe imbarazzato un po' sola con lui se fossimo gli farei vedere le giarrettiere quelle nuove e lo farei diventar rosso a guardarlo sedurlo so quel che provano i ragazzi con quei quattro peli sulle gote sempre a tirarselo e maneggiarselo per ore e ore domanda e risposta lo faresti questo e quest'altro e quest'altro ancora col carbonaio sì con un vescovo sì senz'altro perché gli avevo detto di quel decano o vescovo che stava a sedere accanto a me nei giardini del tempio degli ebrei quando lavoravo a maglia a quel golfino era nuovo di Dublino che posto è questo e cos'è quell'altro eccetera coi monumenti e mi ha seccato con le statue incoraggiarlo farlo peggiore di quel che è chi hai in mente di un po' a chi pensi chi è dimmi il nome di chi dimmi chi è l'imperatore di Germania sì immagina io sia lui pensateci lo sentite sta cercando di far di me una puttana non ce la farà mai dovrebbe piantarla ora a questa verde età è una rovina per la donna e non c'è soddisfazione fa finta di godere finché non viene e allora io finisco per conto mio alla bell'e meglio e questo lavoro ti fa sbiancar le labbra comunque ora è finita una volta per tutte per quanto la gente ne parli è solo la prima volta dopo non c'è più gusto ordinaria amministrazione lo fai senza pensarci sopra perché non si può dare un bacio a un uomo senza sposarselo prima certe volte amiamo alla follia quando ci sentiamo così piene di piacere dappertutto non si resiste vorrei che un uomo qualunque mi prendesse qualche volta quando lui è qui e mi baciasse stringendomi a sé non c'è niente al mondo come un bacio lungo e caldo che ti arriva al cuore quasi ti paralizza e poi non posso soffrire la confessione quando andavo da Padre Corrigan mi ha toccata padre e che male c'è dove e io dicevo sulla riva del canale come una stupida ma dove sulla vostra persona figlia mia sulla gamba dietro in alto era mica piuttosto in alto era mica dove ci si siede sì Oh Signore non poteva dir subito il sedere e buona notte e che cosa c'entrava tutto questo e avete anche non mi ricordo la parola no padre e io pensavo sempre al vero padre che bisogno aveva lui di sapere quando io avevo già confessato tutto a Dio aveva una bella mano grassa la palma sempre umida mi piacerebbe toccarlo e non sarebbe dispiaciuto nemmeno a lui a giudicare da quel collo taurino nel collettone chissà se mi ha riconosciuto nel confessionale io lo vedevo in faccia benissimo ma lui no si capisce non si è mai voltato né ha lasciato veder nulla eppure aveva gli occhi rossi quando morì suo padre sono perduti se hanno una donna dev'esser terribile certo se piange un uomo specialmente loro mi piacerebbe farmi abbracciare da uno di loro con quei loro paramenti e quell'odorino d'incenso come il papa e poi non c'è mica pericoli con un prete se sei sposata lui è cauto per suo conto poi dar qualcosa a S. S. il papa per penitenza chissà se è rimasto soddisfatto di me una cosa che non mi va sono quelle sculacciate quando andava via troppa confidenza nel vestibolo per quanto ridessi mica sono un cavallo o un asino dico che pensava a suo padre chissà se è sveglio a pensare a me o se sogna forse di me chi gli ha dato quel fiore che ha detto di aver comprato odorava di una bibita né whisky né birra forse quella specie di colla zuccherosa con cui attaccano i cartelli con qualche liquore mi piacerebbe sorbirne quelle bevande costose verdi e gialle che gli elegantoni che fan la posta alle attrici bevono con quei cilindri l'ho assaggiata una volta sulla punta del dito che avevo infilato nel bicchiere di quell'americano che aveva uno scoiattolo e parlava di francobolli con papà faceva una fatica cane per tenersi sveglio dopo l'ultima volta abbiamo preso il porto e la pasta di carne avevano un buon saporino di salato sì perché mi sentivo tanto bene e stanca anch'io e mi addormentai come un sasso non appena m'infilai a letto finché quel tuono mi svegliò come fosse la fine del mondo Dio abbia pietà di noi pensavo che il cielo stesse per crollarci addosso per punirci quando mi feci il segno della croce e dissi un'Ave Maria come quei fulmini spaventosi a Gibilterra come se il mondo stesse per finire e poi ti vengono a dire che non c'è Dio cosa si poteva fare se fosse entrato dentro e avesse imperversato dappertutto niente solo un atto di contrizione il cero che ho acceso quella sera nella cappella di Whitefriars street per il mese mariano vedi bene che ha portato fortuna ma lui mi prenderebbe in giro se lo sapesse perché non va mai in chiesa né a messa né alle riunioni dice che l'anima ma non esiste un'anima solo materia grigia dentro perché non sa cosa voglia dire averne una sì quando ho acceso la lampada sì perché deve essere venuto 3 o 4 volte con quel tremendo bacchiolo grosso e rosso che ha io pensavo che la vena o come accidenti la chiamano stesse per scoppiargli per quanto il naso non ce l'abbia tanto grande dopo che mi son levata tutta la roba di dosso dopo aver tirato le tendine e con tutte le ore che ci ho messo a vestirmi e profumarmi e pettinarmi come un ferro o una specie di grossa sbarra che sta ritta tutto il tempo doveva aver mangiato ostriche mi pare qualche dozzina aveva la voce in gran forma no non ho mai sentito nessuno in vita mia che ce l'avesse così grosso da sentirsene tutta piena deve aver mangiato un bove che idea farci così con quel gran buco in mezzo come uno stallone che te lo caccia dentro perché questo è tutto quel che vogliono da te con quella decisione cattiva nello sguardo io dovevo socchiudere gli occhi però non ne ha molto di brodo quando glielo feci tirar fuori perché me la sciorinasse all'aperto considerando come è grosso è sempre meglio semmai ne rimanesse un po' se non mi lavo bene l'ultima volta lo lasciai finir dentro bella invenzione per le donne che tutto il piacere debba andare a lui ma se se ne facesse assaggiare un po' anche a loro se ne accorgerebbero di quel che ho passato con Milly nessuno ci crederebbe quando poi metteva i denti e il marito di Mina Purefoy con quei baffoni a manubrio che le fa scodellare un bambino o un par di gemelli una volta all'anno come un orologio sempre odor di bambini addosso quello che chiamano tutù o qualcosa come uno zulù con tutti quei capelli Gesuvvero il bambino è tutto nero l'ultima volta che ci son stata una masnada che si buttavano l'uno sull'altro e strillavano da spaccarti i timpani dice che è tutta salute non son contenti se non ci vedon gonfie come elefanti o non so che cosa mettiamo che rischi d'averne un altro non da lui per quanto se fosse sposato non c'è dubbio che avrebbe un bel bambinone ma non so Poldy ha più brodo sì ci sarebbe da divertirsi dico che è l'incontro con Josie Powell e il funerale e il pensiero di me con Boylan l'ha alluzzato pensi quel che gli pare ora se questo gli fa buon prò so che pomiciavano un po' quando son comparsa io lui ballava con lei e poi le si sedette accanto la sera che Georgina Simpson inaugurava la casa e poi voleva darmi a bere che era stato solo per non farle far tappezzeria e così si arrivò a quella leticata per la politica è stato lui a cominciare io no quando disse di Nostro Signore che era un falegname alla fine mi fece piangere una donna si sa è sensibile a tutto poi mi sarei mangiata le mani per aver ceduto soltanto perché vedevo che aveva perso la testa per me e il primo socialista diceva era stato Lui mi aveva talmente irritata perché non potevo farlo uscir dai gangheri però sa un sacco di cose di tutti i generi specialmente sul corpo e quel che abbiamo dentro spesso volevo studiar bene anch'io quel che c'è dentro in quel medico di famiglia si sentiva sempre la sua voce che parlava quando c'era un mucchio di gente a sorvegliarlo dopo quella volta ho fatto finta d'essere un po' fredda con lei a causa sua perché lui poi era un po' geloso quando veniva a chiedere da chi vai e io dicevo una scappata da Floey e lui mi regalò le poesie di Lord Byron e le tre paia di guanti e finì così mi ci voleva poco a fargli far pace so io come anche se si rimettesse a pane con lei e l'andasse a trovare da qualche parte lo saprei benissimo se non volesse mangiar cipolle conosco tutti i trucchi chiedergli di mettermi a posto il colletto della blusa o toccarlo con la veletta e i guanti quando esco 1 bacio e allora le manderebbe tutte a gambe all'aria però benissimo la vedremo che ci vada pure a lei si capisce non parrebbe vero di far finta d'essere innamorata pazza di lui non ci farei molto caso andrei da lei e le chiederei se lo ama sì o no e la guarderei fissa negli occhi non me la farebbe ma lui potrebbe immaginarsi di sì e farle una dichiarazione con quei discorsi a cavatappi come ha fatto con me per quanto dovetti sudar quattro camicie per cavargli fuori qualcosa per quanto non mi seccasse perché voleva dire che sapeva controllarsi e che non bastava aprir bocca  perché lui si concedesse ci mancò un pelo che si decidesse quella sera in cucina che preparavo la torta di patate c'è qualcosa che voglio dirle solo che io gli tappai la bocca dando a intendere d'esser arrabbiata con mani e braccia tutte infarinate in ogni caso avevo mollate troppe cose la sera prima a parlar di sogni e non volevo che ne sapesse più del necessario lei non faceva che abbracciarmi Josie ogni volta che c'era lui era per lui si capisce mangiandomi con gli occhi e quando dicevo che mi lavavo su e giù il più possibile mi chiedeva e ti sei lavata il possibile le donne cercano sempre di andare a finir lì dandoci dentro quando c'è lui lo capiscono da quello sguardo da furbacchione strizza un po' l'occhio fa l'indifferente quando tirano fuori cose del genere è quel che lo rovina non mi meraviglia affatto perché era molto attraente a quel tempo cercava di imitare Lord Byron dicevo che mi piaceva per quanto fosse troppo bello per un uomo e  gli assomigliava un po' prima che ci si fidanzasse più tardi però non le faceva più tanto piacere come quel giorno che mi buttai giù dal ridere e non mi fermavo più con tutte le forcine che cadevano l'una dopo l'altra con la massa di capelli che avevo sei sempre d'ottimo umore diceva lei sì perché questo la faceva imbestialire perché sapeva cosa voleva dire perché io le raccontavo parecchie cose di quello che facevamo tra noi due non tutto ma sempre abbastanza da farle venire l'acquolina in bocca ma non era colpa mia lei non si fece quasi più viva dopo che eravamo sposati chissà com'è diventata ora con la vita che fa con quel marito squinternato aveva il viso che cominciava a sembrare tirato e stanco l'ultima volta che l'ho vista dev'essere stato dopo una leticata con lui perché vidi subito che mirava a far cadere il discorso sui mariti per parlar di lui per denigrarlo cosa mi disse ah sì che delle volte lui andava a letto con le scarpe sporche di fango quando gli piglia la luna pensa un po' andare a letto con un coso come quello ti potrebbe ammazzare come ridere che uomo be' non tutti ammattiscono allo stesso modo Poldy almeno farà di tutto però si pulisce sempre i piedi sulla stuoia quando torna pioggia o sole e poi si lucida sempre da sé le scarpe e si leva sempre il cappello se t'incontra per la strada così e ora va in giro in ciabatte in cerca di 10000 sterline per una cartolina S. u. su Oh amica mia carissima una cosa così ti fa crepar di noia è così stupido che manco le scarpe si leva cosa ci se ne fa di un uomo come quello preferirei morire 20 volte piuttosto che sposarne un altro di quel sesso certo mica la trova un'altra come me che lo sopporti come faccio io vieni a letto con me sì e in fondo al cuore lo sa guarda quella Mrs Maybrick che ha avvelenato il marito chissà perché innamorata di qualcun altro sì l'hanno scoperto ma è stata sì o no una delinquente nata a fare una cosa del genere certo ce ne sono alcuni che sono terribilmente irritanti ci fan diventar matte e sempre a dir male di noi perché poi ci chiedono di sposarli se siamo così cattive come dicono sì perché non sanno tirare avanti senza di noi gli mise dell'arsenico bianco nel tè tolto dalla carta moschicida mi domando perché si chiama così se glielo chiedessi mi direbbe vien dal greco ne sappiamo quanto prima doveva essere pazzamente innamorata di quell'altro per correre il rischio d'essere impiccata oh se ne infischiava se era la sua natura che ci poteva fare e poi non saran così bruti da prendere e impiccare una donna positivo 

 
son tutti così diversi Boylan parlava della forma del mio piede la notò subito anche prima d'essermi presentato quand'ero al D B C con Poldy rideva e cercava di tender l'orecchio muovevo il piede avevamo ordinato tutti e due 2 tè e pane e burro lo vidi guardare con quelle due zitellone di sorelle quando mi alzai e chiesi alla ragazza dov'era il che me ne importava cominciava già a sgocciolare e quelle mutande nere chiuse che m'ha fatto comprare ci vuol mezz'ora per calarle mi bagnavo tutta una settimana sì e una no un nuovo ghiribizzo e ne feci tanta e poi lasciai i guanti di camoscio sul dietro della seggetta che non li ho più rivisti qualche ladra di donna e lui voleva che lo mettessi nell'Irish Times perduti nel gabinetto D B C Dame street chi li trovasse è pregato di restituirli a Mrs Marion Bloom e vidi che mi sbirciava i piedi mentre uscivo attraverso la porta a bussola guardava ancora quando mi voltai e io tornai lì a prendere il tè 2 giorni dopo nella speranza di ma lui non c'era come lo eccitavano forse perché li incrociavo quando eravamo nell'altra stanza prima lui voleva dire le scarpe che son troppo strette per camminarci la mia mano è graziosa solo che avessi un anello con la pietra del mio mese di nascita una bella acquamarina gliene scroccherei una e un braccialetto d'oro non mi par tanto bello il mio piede pure l'ho fatto godere col piede una volta la notte di quello schifo del concerto di Goodwin tanto freddo e vento manco male c'era del rum in casa per fare il poncino e il fuoco non s'era spento del tutto quando mi chiese di levarmi le calze stesa sul tappeto davanti al caminetto in Lombard street west be' e un'altra volta eran le mie scarpe fangose voleva che camminassi su tutta la merda di cavallo disponibile ma si capisce non è normale come tutti che io cosa diceva che io potevo dare 9 punti di vantaggio su 10 a Katty Lanner e batterla lo stesso che significava gli chiesi non mi ricordo cosa disse perché l'ultima edizione era appena uscita e quel riccioluto della latteria Lucan che è tanto carino credo d'aver già visto la sua faccia da qualche parte lo notai mentre assaggiavo il burro e allora me la presi a comodo anche Bartell d'Arcy che lui pigliava in giro sì anche lui cominciò a baciarmi sugli scalini del coro dopo che avevo cantato l'Ave Maria di Gounod cosa aspettiamo O mio tesoro baciami subito sulla fronte e in quel posto che è scuro era parecchio caldo nonostante quella voce da raganella le mie note basse lo mandavano sempre in visibilio a sentir lui mi piaceva la bocca che faceva quando cantava poi disse che era orribile far quella cosa in un posto come quello non ci vedo niente di orribile un giorno glielo voglio raccontare per farlo restare a bocca aperta ora no eccome e ce lo porterò e gli farò vedere  proprio il posto dove lo abbiamo fatto ecco qua bere o affogare crede che non possa succeder nulla senza che lui lo sappia non aveva un'idea di mamma prima che ci si fidanzasse sennò non mi avrebbe avuta per così poco lui era 10 volte peggio comunque mi scongiurava di dargli un pezzettino di mutande è stato la sera che si passava da Kenilworth Square mi baciò l'occhiello del guanto e mi toccò levarmelo e a farmi domande e se era lecito sapere com'era la mia camera da letto e allora glielo lasciai tenere come se lo avessi dimenticato e pensare che lo vidi benissimo che se l'infilava in tasca e poi va pazzo per le mutande si vede benissimo sempre a sbirciare quelle sfacciate in bicicletta con le sottane in su fino al bellico anche quando era fuori con me e con Milly a quella festa all'aria aperta quella con mussolina color crema che stava in piedi controluce così lui le vedeva ogni cosa che aveva addosso quando mi guardava di dietro seguendomi sotto la pioggia io lo vidi prima che lui vedesse me comunque fermo a un angolo del crocicchio di Harolds con l'impermeabile nuovo addosso e una sciarpa alla zingara per far risaltare la carnagione e il cappello marrone con la solita aria furbacchiona cosa faceva lì dove non era affar suo possono prendersi tutto quel che vogliono da una sottana e manco gli puoi dir qualcosa loro però vogliono sapere dove sei stata dove vai me lo sentivo dietro che mi pedinava e mi teneva gli occhi fissi sul collo si era tenuto lontano da casa capiva che il terreno cominciava a scottare allora mi voltai a metà e mi fermai e prese a tempestarmi perché dicessi di sì finché mi levai il guanto pian piano guardandolo disse che le mie maniche traforate non tenevano caldo con la pioggia qualsiasi scusa buona per mettermi le mani addosso mutande mutande tutto il tempo benedetto finché non gli promisi di dargli quel paio della bambola da portare in giro nella tasca del panciotto O Maria Santissima che aria da stupido gocciolante sotto la pioggia che bei denti aveva faceva venir fame a guardarli e mi scongiurava di alzare quella sottoveste arancione pieghettata a campana e non c'era nessuno diceva che si sarebbe inginocchiato sotto la pioggia se io non così cocciuto da farlo sul serio e rovinare l'impermeabile nuovo non si sa mai cosa gli piglia a restar soli con noi son così affamati se fosse passato qualcuno l'ho tirata un po' su e poi gli ho toccato i pantaloni dal di fuori come facevo a Gardner poi con la sinistra per impedirgli di far peggio dove c'era troppa gente morivo dalla voglia di vedere se era circonciso tremava come gelatina dalla testa ai piedi voglion fare tutto troppo alla svelta si perde tutto il piacere e papà che intanto aspettava la cena mi disse di dire che avevo lasciato il portamonete dal macellaio e che ero dovuta tornare a prenderlo che Imbroglione poi mi scrisse una lettera con tutte quelle parole come faceva a aver la faccia tosta con qualsiasi donna dopo le sue maniere di uomo di mondo rendendo la cosa così imbarazzante dopo quando ci riincontrammo e mi chiese vi ho forse offesa io con gli occhi bassi si capisce vide benissimo che non aveva un po' di sale in zucca non come quell'altro sciocco di Henry Doyle che strappava o rompeva sempre qualcosa durante le sciarade non posso soffrire la gente maldestra e se sapevo quel che voleva dire naturalmente dovetti dire di no per la forma dissi non vi capisco e non era forse naturale e certo che lo è era sempre scritto sul muro con la figura di una donna lì a Gibilterra con quella parola che non riuscii a trovare in nessun posto solo che i bambini non la vedessero troppo giovani allora scriveva una lettera tutte le mattine qualche volta due al giorno mi piaceva come faceva all'amore poi sapeva come si prendono le donne quando mi mandò quegli 8 grandi papaveri perché ero nata l'8 allora scrissi la sera che mi baciò sul cuore a Dolphins barn non saprei descriverlo solo che ti fa sentire una cosa dell'altro mondo ma lui non sapeva abbracciar bene come Gardner spero che tornerà lunedì come ha detto alla stessa ora le quattro non sopporto la gente che viene a tutte le ore rispondere alla porta pensi sia la verdura poi è qualcuno e tu sei tutta svestita o la porta della cucina sudicia lercia che s'apre da sé quel giorno che quella quaresima di Goodwin venne a farmi visita per il concerto in Lombard street e io subito dopo pranzo tutta rossa e spettinata a forza di far cuocere lo stufato non mi guardi professore mi toccò dire sono uno spaventapasseri sì ma lui era un vero signore a suo modo era impossibile essere più rispettosi nessuno a dire che non ci sei bisogna guardare dalla tendina come il fattorino oggi dapprima credetti che rimandasse la visita quel mandare il porto e le pesche in anticipo e cominciavo già a sbadigliare con un po' di nervi pensando che cercava di canzonarmi quando riconobbi il suo tatarata alla porta doveva essere un po' in ritardo perché erano le 3 e 1/4 quando vidi tornar da scuola le 2 ragazze Dedalus non so mai l'ora anche quell'orologio che m'ha dato non va mai bene pare bisognerebbe farlo riguardare quando tirai il penny a quel marinaio zoppo per l'Inghilterra la casa e la beltà quando fischiettavo c'è una bella ragazza che amo e non mi ero neanche messa la camicia pulita né data la cipria né altro allora oggi a otto si deve andare a Belfast ottima cosa che lui debba andare a Ennis anniversario di suo padre il 27 non sarebbe piacevole che lui mettiamo che le nostre stanze all'albergo fossero vicine e facessimo qualche sciocchezza nel letto nuovo non gli potrei dire di smettere e di non seccarmi con lui nella stanza accanto o forse qualche pastore protestante con la tosse busserebbe al muro allora non crederebbe mai il giorno dopo che non abbiamo fatto nulla va bene col marito ma all'amante non la si fa dopo che gli ho detto che non si faceva mai nulla e si capisce non ci ha creduto no è meglio che vada dove va e poi succede sempre qualcosa con lui quella volta che si andava al concerto Mallow a Maryborough ordinò una minestra bollente per tutti e due poi suonò il campanello e lui che ti va lungo la pensilina con la minestra che schizzava di fuori prendendone fuori cucchiaiate che faccia di corno e il cameriere dietro a lui che ci fece fare una figura e gli strilli e la confusione che la macchina partiva ma non volle pagare prima d'aver finito i due signori nello scompartimento di 3a classe dicevano che aveva tutte le ragioni e così era è così testone alle volte se si caccia in mente qualcosa e meno male che gli riuscì di aprire lo sportello col temperino sennò ci portavano fino a Cork mi dà l'idea che l'avevano fatto per vendicarsi Oh mi piace fare gite in treno o in carrozza con dei bei cuscini morbidi chissà se mi prenderà la 1a classe potrebbe aver intenzione di farlo in treno dando una buona mancia al controllore Oh mi dà l'idea che ci sarà quel solito branco d'idioti a tenerci gli occhi addosso stupidi quanto è possibile esserlo era un uomo straordinario quel semplice operaio che ci lasciò soli nello scompartimento quando si andò a Howth mi piacerebbe saper qualcosa di lui 1 o 2 gallerie forse poi bisogna guardar fuori del finestrino e poi è anche meglio al ritorno supposto che non tornassi cosa ne direbbero scappata con lui quello che ti fa andare avanti sulle scene l'ultimo concerto che cantai dov'è stato più d'un anno fa quand'è stato sala Santa Teresa Clarendon Street ora non c'è altro che ragazzine che cantano Kathleen Kearney e roba del genere perché papà è nell'esercito e io cantai il mendicante distratto e portavo la spilla per Lord Roberts quando avevo la carta di tutta la guerra e Poldy non abbastanza irlandese era stato lui a organizzare tutto quella volta non ci metterei la mano sul fuoco come quando mi fece cantare nello Stabat Mater andando in giro a dire che stava musicando Guidaci Dolce Luce gliel'avevo messo in testa io finché i gesuiti non scoprirono che era massone pestava sul piano Guidami Tu copiato da qualche vecchia opera sì e di recente andava in giro con qualcuno di quei Sinner Fein o come diavolo si chiamano a raccontare le solite buggerate dice che quell'omino senza collo che m'ha fatto vedere è molto intelligente l'uomo dell'avvenire come si chiama Griffith l'aria però non ce l'ha e non posso dir altro però dev'esser stato lui sapeva che c'era un boicottaggio non posso neanche sentirne parlare della loro politica dopo la guerra Pretoria e Ladysmith e Bloemfontein dove Gardner tenente Stanley G 8° Btg 2° Reg Lancieri del Lancashire di dissenteria era un bel ragazzo in kaki e più alto di me quel tanto e non più son sicura che era anche coraggioso disse che ero carina la sera che mi dette il bacio d'addio alla chiusa del canale o mia bella irlandesina era pallido per l'eccitazione della partenza o perché ci avrebbero potuto vedere dalla strada non si reggeva bene in piedi e io calda come non m'era mai capitato avrebbero potuto far la pace da principio o il vecchio zietto Paul e tutti gli altri vecchi Kruger se la fossero combattuta tra loro la guerra invece di tirare avanti per anni ad ammazzar tutti quei bei ragazzi con la dissenteria se almeno gli avessero sparato sarebbe stato un po' meglio mi piace di veder sfilare un bel reggimento la prima volta che vidi la cavalleria spagnola a La Roque era bello dopo guardar dall'altra parte della baia da Algesiras tutte le luci della rocca come lucciole o quelle grandi manovre sui 15 acri le Guardie Nere coi gonnellini ondeggianti in cadenza alla sfilata il 10° ussari quello del principe di Galles o i lancieri Oh meravigliosi i lancieri o i Royal Dublin che conquistarono Tugela suo padre ha fatto quattrini rivendendo cavalli alla cavalleria be' mi può benissimo comprare un regalino a Belfast dopo quello che gli ho dato hanno della biancheria finissima lassù oppure uno di quei bei kimoni bisogna che compri un po' di naftalina come quella che avevo per metterla nel cassetto sarebbe eccitante andare in giro con lui a far spese a comprare quelle cose in una città nuova meglio lasciare quest'anello a casa bisogna girarlo e rigirarlo per farlo passare sopra alla nocca sennò c'è caso che suonino l'allarme sui giornali per tutta la città o mi denuncino alla polizia ma crederebbero che siamo sposati Oh ma che vadano un po' tutti a farsi friggere per quel che me ne importa ha un sacco di soldi e poi non è tipo da pigliar moglie bisogna pure che qualcuno gliene peli un po' se potessi scoprire se gli piaccio o no avevo l'aria un po' sbattuta quando mi son guardata da vicino in quello specchietto nel darmi la cipria uno specchio non ti dà mai l'espressione e poi tutto il tempo a ponzarmi addosso in quel modo con quelle ossa mastodontiche del bacino è pesante e poi quel petto peloso con questo caldo doversi mettere giù per loro è meglio che me lo metta dal didietro in quel modo come Mrs Mastiansky mi disse che le faceva fare suo marito proprio come i cani e tirar fuori la lingua più che poteva e lui con quell'aria dolce e  tranquilla e quella cetra che fa tin tin non ce la fai mai con gli uomini con tutto quel che gli salta in testa bella stoffa quel completo azzurro che aveva e la cravatta stilé e le calze con quegli affari di seta azzurro-cielo ricamati sopra se la passa bene di certo lo vedo dal taglio dei vestiti e quel grosso orologio ma sembrava un indemoniato per qualche minuto dopo che era tornato con l'ultima edizione strappando i biglietti e mandando tutti al diavolo perché aveva perso venti sterline diceva d'aver perso per quell'outsider che aveva vinto e la metà ce l' aveva messa per me su consiglio di Lenehan lo mandava fino in fondo all'inferno quello scroccone si prendeva delle libertà con me dopo il pranzo di Glencree tornando durante quel traballìo che non finiva più monte del letto di piume dopo che il sindaco mi aveva guardata con quegli occhi da porco e Val Dillon quel grosso screanzato l'ho notato la  prima volta al dessert mentre schiacciavo le noci coi denti morivo dalla voglia di succhiarmi uno per uno gli ossi di quel pollo con le mani era così buono e rosolato e tenero solo che non volevo mangiare tutto quello che c'era nel piatto e poi quelle forchette e posate da pesce erano d'argento massiccio me ne piacerebbe qualcuna ne potevo anche infilare un paio nel manicotto giocherellandoci sempre dipender da loro per i soldi al ristorante per ogni boccone che ti cacci giù dobbiamo esser grate anche per una rognosa tazza di tè come se fosse un gran favore guarda come è diviso il mondo in ogni caso se la cosa deve andare avanti voglio almeno altre due belle camicie per cominciare però non so che tipo di mutande gli piace mi sa che preferisca niente del tutto lo ha anche detto sì e metà delle ragazze di Gibilterra non ne portavano nude come Dio le ha fatte quell'andalusa che cantava la sua Manola non faceva mistero di quel che non aveva sì e quel secondo paio di calze imitazione seta che si sono smagliate dopo un giorno che le portavo le avrei potute riportare da Lewer stamani e fare una scenata e farmele cambiare se non fosse stato per non agitarmi e correre il rischio di intopparlo e rovinare tutto e mi ci vorrebbe uno di quei busti che calzano come guanti offerto a buon prezzo nella Donna Elegante con soffietti elastici sui fianchi lui ha  racconciato quell'unico che mi resta ma non serve a nulla cosa diceva che conferisce una linea deliziosa per 11/6 ovviando alla spiacevole impressione di ampiezza sotto le reni diminuendo il grasso ho messo su un po' di pancia dovrò abolire la birra a desinare oppure ci piglio troppo gusto l'ultima che hanno mandato da O'Rourke era una risciacquatura di piatti fa i soldi facile Larry come lo chiamano che regalo micragnoso ha mandato per Natale un dolce casalingo e una bottiglia di sbroda che faceva passare per chiaretto non era riuscito a farla bere a nessuno Dio gli risparmi la saliva che non abbia a morir di sete oppure bisogna che faccia un po' d'esercizi respiratori chissà se quel dimagrante serve a qualcosa potrebbe anch'esser troppo le donne magre non son più tanto di moda quanto a giarrettiere ho quel paio viola che portavo oggi è tutto quel che mi ha comprato con l'assegno che ha riscosso il primo oh no c'è stata la lozione facciale che ho finita ieri e m'ha rimesso a nuovo la pelle gli ho detto e ripetuto falla rifare allo stesso negozio e non ti dimenticare Dio solo lo sa se l'ha fatto o no dopo tutto quello che gli ho detto me ne accorgerò dalla bottiglia comunque sennò mi dovrò lavare con la pipì come brodo grasso e brodo di pollo con un po' di quell'opoponax e violetta ho visto che cominciava a farsi un po' ruvida e vecchia la pelle di sotto è più fine là dove si è spellata sul dito dopo la bruciatura è un peccato non sia così dappertutto quei quattro miserabili fazzoletti 6/- in tutto o giù di lì e certo che non si può andare avanti a questo mondo senza stile tutto se ne va per il mangiare e per l'affitto quando ne avrò un po' li farò correre con tanto di stile ti dico io sempre ho una voglia pazza di buttare una manciata di tè nella teiera lui a contare le foglie e misurar tutto anche se compro un par di scarpacce  all'antica ti piacciono le scarpe nuove sì quanto son costate non ho niente da mettermi addosso completo marrone e gonna e giacchetta e l'altro dal tintore 3 che cosa è per una donna ritagliare un cappello vecchio e rattopparne un altro gli uomini non ti guardano e le donne cercano di pestarti i piedi perché sanno che non hai l'uomo e poi con tutto che rincara di giorno in giorno e i 4 anni che mi restano ancora per arrivare ai 35 no quanti ne ho saranno 33 a settembre vero mi pare Oh be' piglia Mrs Galbraith è molto più vecchia di me l'ho vista quando sono uscita la settimana scorsa la sua bellezza è in declino era una bella donna magnifica capigliatura le arrivava alla vita la gettava indietro a quel modo come Kitty OShea di Grantham street prima cosa che facevo ogni mattina guardar di faccia per vederla lì a pettinarsi come se le piacesse tanto e ne fosse tutta presa peccato che arrivai a conoscerla solo il giorno prima di andar via e quella Mrs Langtry il giglio di Jersey se n'era innamorato il principe di Galles io dico che è come il primo venuto a parte il nome di re son tutti fatti allo stesso modo quello di un negro però mi piacerebbe provarlo bella fino a che età ah 45 c'era una storia buffa sul vecchio marito geloso di che si trattava e un coltello da ostriche lui andava no le faceva portare addosso un aggeggio di latta e il principe di Galles sì aveva un coltello da ostriche non può esser vera una cosa del genere come qualcuno di quei libri che mi porta le opere di Mastro François Taldeitali che dicevano fosse un prete a proposito di un bambino nato da un orecchio perché il budello del posteriore le era uscito di fuori bella parola dalla penna di un prete e il suo c-o come se qualsiasi imbecille non sapesse cosa voleva dire non posso soffrire tutte quelle finzioni con quella faccia da vecchio farabutto tutti vedono benissimo che non è  vero e quella storia di Ruby e le Belle Tiranne che me l'ha portata due volte mi ricordo quando arrivai a pagina 50 quella parte dove lei l'appende a un uncino con una corda flagellare non c'è niente che possa attirare una donna lì dentro tutta roba inventata con lui che beveva champagne nella pantofola di lei dopo che era finito il ballo come il bambino Gesù nel presepio a Inchicore tra le braccia della Santa Vergine certo che da nessuna donna si potrebbe cavar fuori un bambino grosso in quel modo e io da principio credevo le fosse uscito dal fianco perché come faceva a mettersi sul vaso quando aveva  bisogno e lei è una signora ricca naturalmente si sentiva onorata S.A.R. era a Gibilterra l'anno che sono nata io scommetto che ha trovato dei gigli anche là dove ha piantato l'albero ha piantato anche qualcosa di più ai suoi tempi avrebbe potuto piantare anche me se fosse venuto un pochino prima ora non sarei qui dovrebbe lasciare quel Freeman per quei quattro soldi che ne cava e andare in un ufficio o qualcosa del genere dove avrebbe uno stipendio regolare o in una banca dove lo metterebbero su un trono a contar soldi tutto il santo giorno naturalmente lui preferisce bighellonare per casa così non si può neanche alzare un dito sempre alle costole che programma hai oggi preferirei fumasse la pipa come papà ci sarebbe almeno un po' d'odore d'uomo oppure girella qua e là facendo finta di cercare annunci pubblicitari quando poteva rimanersene da Mr Cuffe se non fosse per quel che combinò poi mandò me per cercar d'accomodare i cocci l'avrei potuto far promuovere a direttore là una volta o due mi ha dato una gran mirada prima era freddo come il ghiaccio davvero veramente Mrs Bloom solo che mi sentivo completamente a terra con quello straccio di vestito di cui persi i piombini della coda e poi non aveva linea ma ora tornan di moda l'ho comprato solo per fargli piacere avevo visto dalle rifiniture che non era un gran che peccato che ho cambiato idea non sono andata da Todd e Burns come avevo detto invece da Lee era una spelonca di negozio e quella liquidazione un mucchio di porcherie non posso soffrire quei negozi di lusso mi dànno ai nervi non c'è nulla che mi butti giù a quel modo solo che lui crede di sapere un sacco di cose sui vestiti delle donne e sulla cucina ci caccia dentro tutto quel che gli capita a tiro sulle mensole se stessi a sentir lui qualsiasi cappello che provo mi sta bene sì prendi quello che va  benissimo quello che sembrava una torta nuziale alto un par di miglia sulla testa lui diceva che mi stava bene o quella pignatta che ricadeva  giù sulla schiena e lui col fuoco al sedere per quella commessa in quel negozio di Grafton street dove mi venne l'infelice idea di portarlo e lei insolente quant'altre mai con quel sorrisetto e lui a dire ci spiace darle tutto questo disturbo e lei che ci sta a fare allora ma io l'ho mangiata viva con un'occhiata freddo sì era freddo maledettamente e sfido io ma cambiò registro dopo avermi guardata una seconda volta Poldy testardo come un ciuco come al solito ma mi sono accorta che mi guardava fisso il petto quando si alzò per aprirmi la porta fu molto carino ad accompagnarmi all'uscita in ogni modo sono spiacentissimo Mrs Bloom mi creda senza accentuar troppo la prima volta che lui era stato insultato e io considerata sua moglie dopo tutto ho sorriso appena so bene che il mio petto sporgeva in fuori in quel modo alla porta quando ha detto sono spiacentissimo e ci credo 


sì credo che li abbia fatti diventar più sodi lui a forza di succhiarli in quel modo per tanto tempo che mi faceva venir sete lui li chiama tettine non potei fare a meno di ridere sì questo comunque la punta si rizza per così poco non gli farò perdere l'abitudine e prenderò quelle uova sbattute col marsala per ingrassarli per lui cosa sono tutte quelle vene e quelle altre cose buffo il modo com'è fatto 2 uguali in caso di gemelli dice che sono l'emblema della bellezza messi lassù in cima come quelle statue al museo una di loro fa finta di nasconderseli con la mano son così  belli certo in confronto di come appare un uomo con quei due sacchetti pieni e quell'altro affare che penzola giù o ti si rizza sotto il naso come un piolo da attaccapanni non mi meraviglio che se lo coprano con una foglia di cavolo quel disgustoso Cameron highlander dietro il mercato della carne o quell'altro disgraziato con la testa rossa dietro l'albero dove stava la statua del pesce quando passavo faceva finta di pisciare tirandolo fuori perché lo vedessi con quella gonnellina da bambino tirata su da una parte il reggimento della Regina erano delle buone lane meno male che il Surrey gli ha dato il cambio cercano sempre di fartelo vedere quasi ogni volta che passavo vicino all'orinatoio vicino alla stazione di Harcourt street solo per provare o l'uno o l'altro cercava di attirar la mia attenzione come se fosse 1 delle 7 meraviglie del mondo oh che puzzo quei luridi locali la sera che tornavo a casa con Poldy dopo essere stati dai Comerford arance e limonate roba da sentirsi pieni d'acqua sono entrata in 1 di quelli faceva un freddo birbone che non mi tenevo più quand'è stato sì nel 93 che il canale gelò fu qualche mese dopo peccato che non c'erano un paio di Cameron a vedermi accoccolata nel posto degli uomini meadero avevo cercato una volta di farne un disegno prima di strapparlo era una specie di salsiccia vorrei sapere se non han paura andando in giro di buscarsi un calcio o un lattone in quel posto lì la donna è la bellezza è riconosciuto da tutti quando disse che potevo posare nuda per un quadro per qualche riccone di Holles street quando perse il posto da Hely e io vendevo i vestiti e strimpellavo il piano alla Casa del Caffè farei la figura di quella ninfa al bagno coi capelli tutti giù sì solo che lei è più giovane e io assomiglio un po' a quella sporca puttana di quella sua fotografia spagnola le ninfe avevano forse l'abitudine di passeggiare così gli chiesi di lei e quella parola metti non mi ricordo cosa dentro e lui giù a snocciolar paroloni sull'incarnazione non ce la fa a spiegar qualcosa semplicemente in modo che una poveretta capisca poi va e ti brucia il fondo della padella tutto per quel suo rognone non tanto questo c'è ancora il segno dei suoi denti dove ha cercato di mordere il capezzolo mi toccò urlare sono atroci cercano di farti male avevo il petto gonfio di latte al tempo di Milly abbastanza per due che ragione c'era poi diceva che avrei potuto buscarmi una sterlina alla settimana come balia tutti gonfi la mattina quello studente tanto delicato che abitava al 28 dai Citron Penrose per poco non mi vedeva dalla finestra mentre mi lavavo solo che io mi tirai l'asciugamano sul viso era in quel modo che faceva lo studente mi facevano male quando la svezzai finché non mi fece fare dal dottor Brady quella ricetta alla belladonna mi toccò di farglieli ciucciare eran così duri diceva che era più dolce e più spesso delle vacche poi voleva mungermi nel bacino del tè be' non si sa cosa gli può venire in mente giuro che dovrebbero metterlo sui giornali vorrei solo ricordarmene una metà di quelle cose e farne un libro le opere di  Mastro Poldy sì e la pelle è tanto più liscia un'ora intera ci lavorò sopra  di sicuro è come una specie di grosso bambino che mi succhiava vogliono tutto in bocca tutto il piacere che possono cavare da una donna sento ancora la sua bocca Oh Dio mio bisogna mi stiri un po' vorrei che fosse qui lui o qualcun altro per lasciarmi un po' andare e per godere ancora in quel modo mi sento tutta fuoco dentro o se potessi sognarlo quando m'ha fatto godere la 2a volta facendomi il pizzicorino didietro con un dito me la godetti per circa 5 minuti con le gambe attorno a lui dopo l'ho dovuto tenere stretto Oh Dio mio dopo avrei voluto urlare tutte le parolacce possibili e immaginabili fottere o merda o chissà solo non apparir brutta o quelle rughe per lo sforzo chissà come la prenderebbe bisogna tastare il terreno con gli uomini non son tutti come lui grazie a Dio alcuni di loro vogliono che si faccia tutto con belle maniere ho notato il contrasto lui lavora e tiene la bocca chiusa m'ero data quell'espressione agli occhi coi capelli un po' sciolti per il tramestio e la lingua tra le labbra gli porgevo a quel brutalone  giovedì venerdì uno sabato due domenica tre Oh Dio mio non ce la fo  ad aspettare fino a lunedì
frsiiiiiiifronnnnng treno che fischia da qualche parte che forza han dentro quelle macchine come grossi giganti e l'acqua che bolle dappertutto e esce da tutte le parti come la fine d'Amor la vecchia dolce canzonnnnnnnn quei poveracci che devono  star fuori tutta notte lontani dalle mogli e dalle famiglie ad arrostire su  quelle  macchine si soffocava oggi contenta d'aver bruciato la metà di quei vecchi Freeman Photo Bits lasciarmi tutta quella roba in giro sta diventando trascuratissimo e il resto l'ho messo nel WC me li farò tagliare da lui domani invece di serbarli fino all'anno prossimo per cavarne qualche pence e sentirmi domandare dov'è il giornale del gennaio scorso e tutti quei vecchi soprabiti che ho tolto dall'anticamera che ti facevano anche più afa la pioggia era deliziosa e rinfrescante proprio alla fine del mio primo sonno credevo che avrebbe fatto come a Gibilterra Dio buono che caldo là prima che arrivi il vento di levante nero come la notte e il bagliore della roccia che si vedeva troneggiare attraverso come un grosso gigante a paragone della loro montagna delle 3 Rocce credono che sia tanto grande con le sentinelle rosse qua e là i pioppi e tutto arroventato e le zanzariere e l'odore dell'acqua piovana in quelle cisterne a guardare il sole che tutto il tempo ti strapiomba addosso sbiadito quel bel vestitino che l'amica di papà Mrs Stanhope mi mandò dal B Marche parigi che peccato mia piccola Cagnolina scriveva di che cosa era molto gentile qual era quell'altro nome che aveva solo una c p per dirti che ho mandato il regalino ho fatto un bel bagno caldo e mi sento come un cagnolino bello pulito ora m'ha fatto piacere cocco lo chiamava cocco darebbe qualsiasi cosa per tornare a Gib e sentirti cantare l'Attesa nella vecchia Madrid Concone così si chiamano gli esercizi che m'ha comprato uno di quei nuovi scialli una parola  indecifrabile sono dei buffi arnesi si strappano solo a guardarli però son carini non è vero non mi scorderò mai di quei deliziosi tè che si prendevano insieme fantastici scones con l'uvetta e cialde al lampone che io adoro e ora mia cara Cagnolina non mancare di scriver presto distinti non ce lo mise saluti a tuo padre e anche al capitano Grove affettuosamente tua affma Hester x x x x x non aveva l'aria d'una donna sposata proprio una bambina lui era molto più vecchio di lei il suo cocco mi voleva un bene dell'anima quel giorno che tenne giù il filo col piede perché potessi passare alla corrida di La Linea quando dettero l'orecchia del toro a quel matador Gomez questi vestiti che ci tocca di  portare ma chi li avrà inventati si aspettano che tu possa andar su per la salita di Killiney come per esempio a quel picnic legata stretta come un salame in quel busto non si riesce di alzare un dito in mezzo alla calca correre o saltar da parte è per questo che avevo paura quando quell'altro vecchio toro feroce cominciò a caricare i banderillos con quelle loro cinture e quei 2 cosi sul cappello e quei bruti di uomini a urlare bravo toro certo le donne non eran da meno con quelle belle mantillas bianche sbuzzavano e sbudellavano quei poveri cavalli mai visto niente di simile in vita mia sì si sganasciava dal ridere quando imitavo il cane che abbaia in bell lane povera bestia anche malata cos'è poi successo di loro io dico che sono già morti da un pezzo tutti e 2 come attraverso una nebbia ci si sente tanto vecchi io facevo gli scones si capisce ottenevo tutto quel che mi passava per la testa poi quella ragazza Hester stavamo sempre a confrontare i nostri capelli i miei erano più folti dei suoi lei mi faceva vedere come tenerli dietro quando cominciai a tirarmeli su e che altro come si faceva il nodo a un filo con una mano sola eravamo come cugine che età avevo io poi quella notte del temporale dormii nel suo letto lei teneva le braccia attorno a me poi la mattina si fece alla lotta a guancialate che divertimento lui mi metteva gli occhi addosso tutte le volte che se ne presentava l'occasione quando c'era la banda sull'esplanade Alameda quand'ero con papà e il capitano Grove prima alzai gli occhi verso la chiesa e poi alle finestre e poi li riabbassai e i nostri occhi s'incontrarono mi parve che mi pungessero centomila spilli mi ballava la vista mi ricordo di dopo che mi guardai allo specchio e mi riconoscevo appena che cambiamento era attraente per una ragazza nonostante fosse calvo aria intelligente deluso e allegro al tempo stesso era come Thomas nell'ombra di Ashlydyat avevo una pelle meravigliosa per il sole e l'eccitazione come una rosa non mi riuscì di chiudere occhio non sarebbe stato carino per via di lei ma avrei potuto troncare in tempo mi dette da leggere la Pietra Lunare era il primo che leggevo di Wilkie Collins e lessi East Lynne e l'ombra di Ashlydyat Mrs Henry Wood Henry Dunbar di quell'altra donna che gli prestai dopo con dentro la foto di Mulvey perché vedesse che non ero senza e Lord Lytton Eugene Aram e lei mi dette Molly bawn di Mrs Hungerford per il nome non mi piacciono i libri dove c'è una Molly come quello che mi ha portato lui su quella delle Fiandre una puttana che stava sempre a rubare nei negozi quel che poteva stoffe e roba a metri e metri oh questa coperta mi pesa troppo così va meglio non ho neppure una camicia da  notte possibile quest'affare mi si arrotola tutto sotto e poi c'è lui con le sue sciocchezze così va meglio a quel tempo nuotavo in un bagno di vapore la camicia bagnata per il sudore mi s'attaccava tra le chiappe sulla seggiola quando mi alzavo erano così grosse e sode quando mi rizzavo sui cuscini del sofà per guardare con le sottane alzate e le cimici a tonnellate la notte e le zanzariere non riuscivo a leggere una  riga Dio sembra siano passati dei secoli un'eternità poi non son più tornati e lei non mise l'indirizzo giusto forse si era accorta che il suo cocco la gente se ne andava sempre e noi mai mi ricordo quel giorno con le onde e i bastimenti con le loro ciminiere che si dondolavano e l'odore della nave quelle uniformi di Ufficiali a terra in permesso mi fece venire il mal di mare lui non diceva niente era tutto serio avevo quegli stivaletti alti abbottonati e la sottana che si gonfiava al vento lei mi baciò sei o sette volte forse piansi sì credo di sì o poco ci mancò mi tremavano le labbra quando dissi addio aveva una smagliante cappa d'un azzurro particolare per il viaggio tagliata di sbieco in un modo molto originale ed era graziosissima diventò una noia mortale dopo che se ne andarono stavo quasi progettando d'andarmene come una pazza da qualche parte non si sta mai bene dove siamo padre o zia o matrimonio aspettare sempre aspettare che veeeenga daaaa me aspettare i suoi pie velooooci quei loro maledettissimi cannoni sempre a tuonare e sparacchiare da far ballare tutta la bottega specie il compleanno della regina e buttavano tutto giù in tutte le direzioni se non si aprivano le finestre quando il generale Ulysses Grant chiunque fosse e che cosa ha fatto dice fosse un grand'uomo sbarcò qui e il vecchio Sprague il console che era qui da prima del diluvio si rivestì tutto poveraccio ed era in lutto per il figlio poi quelle solite trombe della sveglia al mattino e il rullo dei tamburi e quei poveri diavoli di soldati che andavano in giro con le gavette e appestavano tutto peggio di quei vecchi barboni di ebrei coi loro caffettani e l'adunata dei leviti e il cessate il fuoco e il colpo di cannone come segnale di passare le linee il maresciallo che gira con le chiavi a passo di marcia a chiudere i cancelli e le cornamuse e solo il capitano Groves e papà che  parlavano di Rorkes drift e di Plevna e di sir Garnet Wolseley e di Gordon a Kartum e io gli accendevo le pipe ogni volta che si  spegnevano vecchio ubriacone maledetto col grog sul davanzale della finestra non c'era caso che ne lasciasse un po' si frugava nel naso cercava qualche altra storiella sporca da raccontare a quattr'occhi ma non si lasciava mai andare quando c'ero io mi mandava via dalla stanza con qualche magra scusa facendomi dei complimenti era il Bushmills whisky che parlava si capisce ma avrebbe fatto lo stesso con la prima arrivata credo sia morto d'ubriachezza galoppante un secolo fa i giorni erano come anni non una lettera da anima viva se  non quelle poche che indirizzai a me stessa con dei pezzetti di carta dentro così annoiata che avrei graffiato volentieri qualcuno a sentir quel vecchio arabo con un occhio solo con quello strumento a raglio che cantava il suo ià ià iààà tutti i miei comprimenti per quel putiferio del suo raglio male come ora sempre con quelle mani in mano a guardar fuori della finestra ci fosse qualche bel ragazzo almeno nella casa di fronte quello studente di medicina di Holles street che gli stava dietro l'infermiera quando mi misi i guanti e il cappello alla finestra per far vedere che uscivo non aveva un'idea di quel che volevo dire ma son duri non capiscon mai quel che si dice anche a stamparlo su un cartellone neanche se gli stringi due volte la mano con la sinistra non mi riconobbe neanche quando gli feci gli occhiacci fuori dalla cappella di Westland row dov'è questo gran cervello che hanno mi piacerebbe vedere la materia grigia ce l'han nei coglioni date retta a me quei tangheri del City Arms avevano meno intelligenza dei buoi e delle vacche che vendevano per carne e la campana del carbonaio quel buggerone rumoroso che cercava di fregarmi con la fattura d'un altro che aveva tirato fuori del cappello che paio di zampe e chi ha pentole padelle e bricchi da aggiustare niente bottiglie vecchie per un  pover'omo oggi e mai visite né posta se non i suoi assegni o qualche reclame come quel toccasan che gli mandarono con l'indirizzo cara Signora solo la sua lettera e la cartolina di Milly stamani guarda a lui ha scritto una lettera di chi era l'ultima lettera che ho ricevuto Oh di Mrs Dwenn ma cosa le ha preso di scrivere dal Canada dopo tanti anni per quella mia ricetta del pisto madrileno Floey Dillon da quando ha scritto per dire  che aveva sposato un architetto ricchissimo se si deve credere a quel che si dice con una villa e otto stanze suo padre era una persona così per bene era vicino ai settanta sempre di buon umore be' ora Miss Tweedy o Miss Gillespie ecco il piaaaano era un servizio da caffè d'argento massiccio quello che aveva sulla credenza di mogano e poi è morto così lontano non posso soffrire la gente che ha sempre disgrazie da raccontare ognuno ha i suoi di guai quella povera Nancy Blake è morta un mese fa di polmonite acuta be' non la conoscevo più di tanto era amica di Floey più che mia che seccatura dover rispondere  lui mi dice sempre cose a sproposito e senza punteggiatura come facesse un discorso la sua dolorosa perdita condolanze faccio sempre questo errore e nippote con 2 p e spero che lui mi scriverà una lettera  più lunga la prossima volta se è vero che gli piaccio Oh grazie sian rese a Dio che ho pescato qualcuno che mi dà quello di cui avevo maledettamente bisogno per rimettermi dentro un po' di cuore non ci sono occasioni in questo posto come ce n'erano laggiù se qualcuno mi scrivesse una lettera d'amore la sua non era un gran che e io gli avevo detto che poteva scrivermi quel che voleva tuo per sempre Hugh  Boylan nella Vecchia Madrid le stupide credono che l'amore sia tutto un sospir e un morir eppure se scrivesse ci dovrebbe essere qualcosa di vero vero o no ti riempie tutta la giornata e la vita sempre qualcosa a cui pensare in ogni istante e vedi tutto quello che hai intorno come se fosse un mondo nuovo potrei scrivere la risposta a letto perché mi immagini così breve poche parole non come quelle lunghe lettere scritte per tutti i versi che Atty Dillon mandava a quel tizio che era qualcosa in tribunale e che poi l'ha piantata copiate dal segretario galante quando le dissi di usar poche parole semplici che lui se la poteva rigirar come voleva non agire con precipat precip itazione con uguale candore la più gran felicità sulla terra risposta affermativa alla proposta di matrimonio di un pretendente Dio buono non c'è altro da fare è tutto facile per loro ma quando si è donna una volta diventata vecchia tanto vale che ti buttino nel bidone della spazzatura.
 

     Quella di Mulvey fu la prima quella mattina che ero a letto e Mrs Rubio me la portò col caffè stava lì in piedi a fissarmi e io le dissi di darmela e gliela indicavo non mi veniva la parola una forcina per aprirla ah horquilla vecchia befana scompiacente ce l'aveva sotto il naso con quello scopino di parrucca in testa e anche civetta brutta come era 40 o 50 anni per gamba il viso tutto una ruga e tirannica poi con tutta la sua religione perché non aveva mai potuto mandar giù quella storia della flotta dell'Atlantico metà delle navi di tutto il mondo e la bandiera inglese spiegata con tutti i suoi carabineros perché 4 marinai inglesi  ubriachi gli avevan portato via la rocca e perché non andavo abbastanza spesso a messa a Santa Maria per far piacere a lei e quello scialle dove si rinvoltava eccetto quando c'era un matrimonio con tutti i miracoli dei suoi santi e la sua santa vergine nera col vestito d'argento e il sole che balla 3 volte la mattina di Pasqua e quando  passava il prete col campanello a portare il vaticano ai moribondi si  faceva il segno della croce Per sua Majestad un ammiratore s'era  firmato non stavo più nella pelle avevo voglia di prenderlo sotto il braccio quando lo vidi seguirmi lungo la Calle Real nella vetrina m'ha toccata appena passando ma non avrei mai pensato che mi avrebbe scritto per darmi appuntamento l'ho portata dentro il reggipetto per tutto il giorno e me la rileggevo negli angolini mentre papà stava facendo l'istruzione per scoprire dalla calligrafia o il linguaggio dei francobolli cantando mi ricordo porterò una rosa bianca e volevo rimettere avanti quel vecchio orologio stupido per affrettare l'ora fu il primo che mi baciò sotto il muro moresco il mio bello da ragazzo non m'era mai passato per la testa cosa volesse dire baciare finché non mi mise la lingua in  bocca la sua bocca era dolce e giovane gli strofinai contro le ginocchia parecchie volte per imparare il modo gli dissi per scherzo che ero fidanzata col figlio di un nobile spagnolo che si chiamava Don Miguel de la Flora e lui credette che lo dovessi sposare davvero entro 3 anni scherzando si dice spesso la verità c'è un fiore che fiorisce qualche cosa gli dissi di vero su di me perché potesse farsi un'idea le ragazze spagnole non gli andavano mi dà l'idea che qualcuna di loro l'aveva respinto lo feci eccitare mi schiacciò tutti i fiori che avevo sul petto che mi aveva portato lui non sapeva contare le pesetas e le perragordas finché non gli insegnai io diceva che veniva da Cappoquin sul Blackwater ma è stato troppo breve quella volta il giorno prima che partisse Maggio sì era Maggio quando nacque l'infante di Spagna io sono sempre così in primavera mi ci vorrebbe un ragazzo nuovo ogni anno lassù in cima alla rocca sotto la batteria vicino alla torre OHara gli dissi era cascato un fulmine e quella storia delle vecchie scimmie di Barberia che mandarono a Clapham senza coda a correre da tutte le parti l'una a cavalcioni dell'altra diceva Mrs Rubio lei era un vero scorpione di roccia e andavano a rubar polli alla fattoria degli Inces e ti tiravano sassi se t'avvicinavi lui mi guardava io avevo addosso quella blusa bianca aperta davanti per incoraggiarlo più che potevo senza apertamente cominciavano appena a farsi tondi dissi ch'ero stanca ci si stese là sopra alla valletta degli alberi un posto selvaggio credo sia la rocca più alta che c'è al mondo le gallerie e le casematte e quelle rocce paurose e la grotta di S. Michele con i ghiaccioli o come-diavolo-si-chiamano penzoloni e scale tutto il fango che m'inzaccherava le scarpe sono sicura che è per di là che le scimmie scendono per passare in Africa sotto al mare quando muoiono le navi lontane sembravano pezzetti di legno quello era il postale di Malta che passava sì il mare e il cielo si poteva fare quel che si voleva star lì sdraiati per sempre li carezzava dal di fuori ci vanno matti tutto per via della rotondità io m'appoggiavo su di lui col cappello di paglia di riso bianco per fargli perdere il nuovo la parte sinistra del mio viso è meglio la blusa aperta quell'ultimo giorno aveva una specie di camicia trasparente gli vedevo quel petto rosa voleva toccare il mio col suo per un momento ma io non volli dapprima fu molto contrariato paura non si sa mai tubercolosi oppure lasciarmi con un bambino embarazada quella vecchia serva Ines mi disse che se anche te n'entrava dentro una goccia dopo provai con la Banana ma avevo paura si rompesse e che si perdesse dentro di me in qualche posto sì perché una volta han tirato fuori a una donna qualcosa che c'era rimasto dentro degli anni tutto coperto di sali di calcio han tutti una voglia pazza di rientrare là di dove sono usciti sembra quasi che non arrivino mai abbastanza in alto e poi han belle finito con te fino alla prossima volta sì perché fin che dura è un senso meraviglioso così morbido come abbiamo finito sì oh sì lo feci venire nel fazzoletto facendo finta di non essere  eccitata però aprivo le gambe non volevo che mi toccasse sotto la sottoveste avevo una gonna con la chiusura sul fianco gli ho fatto patire le pene dell'inferno prima facendogli il pizzicorino mi piaceva stuzzicare quel cane dell'albergo rrrsssst aokawokawok chiuse gli occhi e un uccello volava sotto di noi era un po' timido ma mi piaceva lo stesso come quella mattina che lo feci arrossire un po' quando gli montai addosso in quel modo e lo sbottonai e glielo tirai fuor e tirai la pelle indietro c'era una specie d'occhio sono pieni di Bottoni gli uomini davanti abbottonati alla rovescia Molly cara mi chiamava e lui che nome aveva Jack Joe Harry Mulvey vero sì tenente credo piuttosto biondo aveva una voce sempre allegra allora andai dal come-si-chiama per lui qualsiasi cosa era il come-si-chiama aveva i baffi disse che sarebbe tornato Dio mio mi par che sia ieri e se fossi stata sposata me l'avrebbe fatto e io gli promisi di sì sul mio onore che mi sarei fatta tappare di volata forse ora è morto o ucciso o capitano o ammiraglio son quasi 20 anni se dicessi valletta degli abeti capirebbe subito se mi venisse alle spalle e mi mettesse le mani sugli occhi per indovinare chi è lo riconoscerei subito è ancora giovane sui 40 forse ha sposato qualche ragazza del black water ed è molto cambiato cambiano tutti non han neanche la metà del carattere di una donna lei non sa che cosa ho fatto col suo maritino prima che lui neanche se la sognasse e alla luce del sole poi in vista di tutto il mondo si potrebbe dire m'aspettavo ci scrivessero un articolo sul Chronicle avevo perso un po' la bussola dopo quando soffiai nel vecchio sacchetto dove erano stati i biscotti dei fratelli Benady e lo feci scoppiare Dio mio che colpo tutti i galli cedroni e i piccioni a strillare si tornava giù da dove eravamo venuti a mezza costa girando dal vecchio posto di guardia e il camposanto degli ebrei facendo finta di capire cosa c'era scritto in ebraico sulle lapidi io volevo sparare con la sua pistola lui disse che non ce l'aveva non sapeva come prendermi con quel berretto a visiera che portava sempre di traverso per quanto glielo rimettessi a posto HMS Calypso io facevo dondolare il cappello quel vecchio Vescovo che parlava dall'altare quella predica interminabile sulle funzioni più alte della donna sulle ragazze che oggi vanno in bicicletta e portano berretti a visiera e quei calzoncini bloomers l'ultima novità dell'abbigliamento femminile Dio dia a lui un po' di sale in zucca e a me un po' più di quattrini chissà se deriva dal nome di lui non avrei mai creduto che sarebbe diventato anche il mio Bloom quando lo scrivevo in stampatello per vedere che effetto faceva su un biglietto di visita o provandolo per il macellaio e obbligatissima o Bloom sei bloominosa diceva sempre Josie dopo che c'eravamo sposati be' sempre meglio di Breen o Briggs e briga che ti brigo o quei nomi atroci che finiscono in bottom Mrs Ramsbottom o qualche cosa di simile Mulvey non è nome che ci sarei andata pazza no davvero o mettiamo che divorzi Mrs Boylan mia madre Dio la benedica mi poteva anche mettere un nome più carino Dio mio con quel bel nome che aveva lei Lunita Laredo che divertimento correr giù per Willis road verso la punta d'Europa girando su e giù dall'altra parte del Jersey mi si scuotevano e ballavano nella blusa come quelli piccolini di Milly ora quando corre su per la scala mi piaceva di guardarmeli saltavo su verso i pioppi  bianchi e gli alberi del pepe per tirar giù le foglie e buttargliele addosso andò in India doveva scrivere che viaggi gli tocca fare a questi uomini in capo al mondo e ritorno il meno che possano fare dare una strizzatina o due a una donna quando possono loro che poi vanno ad affogare o saltar per aria in qualche parte del mondo ero salita sulla collina del Mulino fino alla piattaforma quella domenica mattina col cannocchiale del capitano Rubio che era morto come quello che aveva la sentinella ha detto ne avrebbe portati uno o due dalla nave avevo messo quel vestito del B Marche parigi e la collana di corallo lo stretto splendeva al sole si vedeva quasi fino al Marocco la baia di Tangeri bianca e la montagna di Atlante con la neve e lo stretto come un fiume così limpido Harry Molly cara pensavo a lui che era in navigazione tutto il tempo dopo a messa quando la sottoveste mi cominciò a scendere all'elevazione settimane e settimane tenni il fazzoletto sotto il guanciale per l'odore di lui non c'era da averlo un profumo decente in tutta Gibilterra solo quel peau dEspagne da quattro soldi che svaporava e ti lasciava il puzzo addosso più che altro volevo dargli un ricordino lui mi dette come portafortuna quel brutto anello di Claddagh che diedi a Gardner quando andò nel Sud Africa dove quei Boeri l'hanno ammazzato con la loro guerra e le febbri però le han buscate lo stesso come se si fosse portato la jella dietro come un opale o una perla deve essere stato oro puro a 16 carati perché era molto pesante mi par di vedere il suo viso ben rasato Frsiiiiiiiiiiiifrong un'altra volta quel treno piagnucoloso quando ai bei dì che fuuuurono e mai più torneran chiudere gli occhi espirare labbra in avanti bacio aria triste occhi aperti piano pria che sul mondo calin le nebbie non mi va quel linleneb vien d'amor la dolce canzoooooon in questo ci metterò tutto il fiato appena mi troverò ancora alla ribalta Kathleen Kearney e quella banda di piagnucolone Miss Questo Miss Quello e Miss Quellaltro banda di spetezze che si ficcano dappertutto a parlar di politica ne sanno quanto i miei stivali cosa non farebbero per rendersi interessanti bellezze irlandesi fatte in casa la figlia del soldato io son sì sì e voi di chi di un calzolaio o di un oste mille scuse carrozza t'avevo presa per una carriola cadrebbero a terra stecchite se mai gli capitasse la fortuna di scendere giù per l'Alameda a braccetto di un ufficiale come me quella sera della banda mi brillavano gli occhi un petto come il mio non hanno mica passione Dio le benedica poverette ne sapevo più io 15 a anni sugli uomini e sulla vita di quanto loro non ne sapranno a 50 anni non hanno l'idea di come va cantata una canzone così Gardner diceva che nessuno poteva vedere la mia bocca e i denti quando sorridevo così e non pensarci prima cosa avevo paura non gli piacesse il mio accento lui così inglese tutto quel che m'ha lasciato papà in barba ai suoi francobolli però ho gli occhi e la figura di mamma lo diceva sempre che ce ne sono di sudici tra quei cafoni là lui non era davvero così era pazzo delle mie labbra lascia che pigli marito prima e che sia presentabile e una figlia come la mia e guardino un po' se gli riesce d'alluzzare un tizio ben provvisto a quattrini e che non abbia che da alzare un dito come Boylan farlo 4 o 5 volte stretti l'uno tra le braccia dell'altro e la voce poi sarei potuta diventare una prima donna solo che ho sposato lui vien d'aaaaamore la vecchia voce profonda mento rientrato non troppo da raddoppiarlo la Pergola della mia Donna è troppo lunga per darla come bis sul vecchio maniero al crepuscolo e le celebrate sale a volta sì canterò Venti che soffian dal Sud me la dette lui dopo quell'affare sugli scalini del coro devo cambiare quella trina sul vestito nero per mettere in valore i capezzoli e poi sì perdio voglio fare accomodare quel ventaglio grande farle schiantare d'invidia mi pizzica il buco tutte le volte che penso a lui sento d'aver voglia di sento dell'aria dentro meglio andarci piano non svegliarlo per averlo di nuovo addosso a sbavarmi sopra dopo che mi sono lavata tutto pancia didietro e fianchi avessimo almeno il bagno o una camera per me sola comunque vorrei dormisse per conto suo con quei piedi freddi addosso a me fare un po' di posto almeno per tirare una scorreggia Dio o far qualcosina un po' meglio sì tenerli così un po' sul fianco piano pianino dooooool ecco il treno lontano pianissimo eeeeee ancora una canzone
 

un bel sollievo dovunque si sia non tenersi l'aria in corpo chissà se quella braciola di maiale che ho preso col tè dopo era proprio fresca con questo caldo non ho sentito nessun odore sono sicura che quell'uomo curioso dal norcino è un gran furfante spero che quel lume non fumi mi riempirebbe il naso di sudiciume meglio che rischiare che mi lasci aperto il gas tutta la notte non potevo riposar tranquilla nel mio letto a Gibilterra mi alzavo anche per vedere ma perché diavolo mi preoccupo tanto di questo per quanto la cosa mi piace d'inverno fa più compagnia Oh Signore poi era un freddo boia quell'inverno che avevo dieci anni o giù di lì sì avevo quella gran bambola con quei vestiti buffi addosso  sempre a vestirla e svestirla quel vento gelido che veniva di scivolo giù dalle montagne la come si dice Nevada sierra nevada in piedi davanti al fuoco con quello straccetto di camicia corta tirato su per scaldarmi mi piaceva ballonzolare vestita in quel modo e poi tornar di corsa a letto sono sicura che quel tale di faccia stava là tutto il tempo a guardare con le luci spente d'estate e io nuda come Dio m'ha fatta saltellavo per la stanza ero innamorata di me a quel tempo poi spogliata davanti alla toilette mi truccavo e mi davo la crema solo che quando si arrivava alla cerimonia del vaso spegnevo la luce anch'io così si era in 2 addio al sonno per stanotte però speriamo che non si metta a imbrancarsi con quegli studenti di medicina che lo traviano mettersi in testa d'essere tornato giovane tornare alle 4 di mattina dovevano essere se non di più però ha avuto la delicatezza di non svegliarmi ma che hanno da chiacchierare tutta notte  buttar via soldi e ubriacarsi come bestie ma perché non bevono acqua e poi attacca a ordinare uova e tè e merluzzo affumicato e crostini caldi imburrati mi dà l'idea che lo vedremo troneggiare come il padrone del vapore a pompare su e giù dentro l'uovo col manico del cucchiaino ma da chi l'ha imparato e ci godo quando inciampa per le scale la mattina con le tazze che schiccherano sul vassoio e poi a giocar con la gatta ti si strofina addosso per suo piacere chissà se ha le pulci è peggio di una donna sempre a leccare e alliccare ma non posso soffrire le grinfie chissà se vedono cose che non vediamo noi a guardar fisso in quel modo quando se ne sta per un certo tempo in cima alle scale e ad ascoltare io aspetto aspetto che ladra poi quella bella sogliola fresca che avevo comprato forse prenderò un po' di pesce domani anzi oggi è venerdì vero sì e poi un po' di crema con  marmellata di ribes come ai bei tempi non quei vasetti 2 Ib misti di prugna e mele di Williams & Woods Londra e Newcastle dura due volte di più solo per via delle lische non posso soffrire le anguille il merluzzo sì prenderò un bel pezzo di merluzzo ne prendo sempre per 3 mi scordo comunque ne ho abbastanza di quell'eterna carne di Buckley cotolette di filetto e zampa di bove e lombo e collo di castrato e frattaglie di vitello basta il nome o un picnic per esempio se diamo tutti 5 scellini a testa o farlo pagare e invitare qualche altra donna per lui chi Mrs Fleming e andare in carrozza alla valletta boscosa o ai campi di fragole ti si metterebbe a esaminare tutte le unghie dei piedi dei cavalli prima come fa con le lettere no non con Boylan là sì con un po' di panini al prosciutto e vitello freddo misti ci sono delle casette laggiù a valle del fiume apposta per questo ma ci fa un caldo d'inferno dice lui non un giorno di festa però non posso soffrire quelle caterve di Marianne colla giornata di libertà e poi il giorno di Pentecoste è un giorno maledetto non mi meraviglio che quell'ape l'abbia punto meglio il mare ma per tutto l'oro del mondo non tornerei in barca con lui dopo che a Bray si mise a dire al barcaiolo che lui sapeva remare se gli chiedessero lei se la sentirebbe di correre lo steeplechase per la coppa d'oro direbbe di sì poi il tempo cominciò a guastarsi e quella ciabatta di barca sbandava tutta da una parte e il peso tutto dov'ero io mi diceva di tirar le guide a destra e poi a sinistra e l'acqua che ci veniva a fiotti e attraverso il fondo e il remo gli scivola via dallo scalmo miracolo che non siamo andati tutti ai pesci lui nuota si capisce ma io no non c'è nessun pericolo sta' calma con quei pantaloni di flanella gliel'avrei voluti strappar di dosso a brandelli davanti a tutti e dargli come la chiama quello una flagellazione fino a farlo diventare nero e blu gli avrebbe fatto un gran bene solo che c'era quel tale con quel nasone non so chi sia con quella bellona Burke del City Arms hotel che spiava come il solito sull'imbarcadero sempre dove non ce n'era bisogno quando c'era qualche baruffa faccia da far vomitare non si può dire che ci amassimo molto è 1 consolazione chissà che roba è quel libro che m'ha portato Dolcezze del Peccato di un uomo di mondo un altro Mr de Kock suppongo gli han dato quel nomignolo perché andava in giro col suo cocco ritto da una donna all'altra non mi potei neanche cambiare le scarpe bianche nuove tutte rovinate con l'acqua di mare e il cappello che avevo con quella penna tutto sbertucciato che seccatura e poi irritata perché l'odore dell'acqua di mare m'eccitava proprio come le sardine e le scardole della baia dei Catalani di là dalla roccia erano belle tutte argento nei panieri dei pescatori il vecchio Luigi vicino ai cento dicevano che veniva da Genova e quell'altro vecchio alto con gli orecchini non mi piace uno che per arrivarci ci vogliono le scale io dico che sono tutti morti e ridotti in polvere da un pezzo e poi non mi piace rimaner sola di notte in questo casermone ma credo mi ci dovrò rassegnare mi son perfino dimenticata di portare un pizzico di sale nella confusione del trasloco voleva mettere una accademla musicale nel soggiorno al primo piano con una targa d'ottone oppure pensione di famiglia Bloom suggeriva e andare a rovinarsi del tutto come fece suo padre laggiù a Ennis come tutte quelle cose che diceva a papà che avrebbe fatto e a me ma io gli leggevo dentro mi parlava di tutti i bei posti dove si poteva andare per la luna di miele Venezia al chiaro di luna con le gondole e il lago di Como ci aveva la figura ritagliata da qualche giornale e mandolini e lanterne Oh che bellezza dicevo io tutto quel che mi piaceva lui lo voleva far subito se non anche prima se vuoi essere il mio uomo devi portarmi questo tomo gli dovrebbero dare una medaglia di cuoio con il bordo di mastice per tutto quello che almanacca e poi ti pianta qui tutto il santo giorno non si sa mai se un vecchio mendicante alla porta per un tozzo di pane con la solita storia pietosa potrebbe essere un malintenzionato e mettere il piede attraverso la porta per impedirmi di chiudere come la figura di quel criminale incallito come c'era scritto sotto in Lloyds Weekly news 20 anni in prigione poi esce fuori e ammazza una vecchia per denaro figurarsi la sua povera moglie o la madre o chiunque altri aveva un viso da scappare le mille miglia non mi riusciva di chiuder occhio finché non inchiavardai tutte le porte e le finestre per star tranquilla ma è anche peggio sentirsi rinchiusi come in prigione o in manicomio dovrebbero fucilarli tutti o il gatto a nove code un bestione come quello assalire una povera vecchia poi assassinarla nel letto io glieli taglierei davvero non servirebbero più a molto dopo ma meglio che nulla quella sera che ero sicura d'aver sentito dei ladri in cucina e lui scese in camicia con una candela e un attizzatoio come per dar la caccia a un topo bianco come un lenzuolo una paura cane faceva più rumore possibile per farsi sentire dal ladro non c'è mica molto da rubare lo sa Iddio però è l'idea specie ora che Milly è andata via che idea mandar la ragazza laggiù a imparare a far fotografie tutto perché il nonno invece che mandarla all'accademia Skerry dove avrebbe imparato davvero non come me che son stata solo a scuola da 1 scellino ma lui ha dovuo farlo lo stesso per via di me e di Boylan ecco perché l'ha fatto sono sicura che mania di far progetti per ogni cosa non mi potevo più rigirar per casa con lei sempre fra i piedi questi ultimi tempi bisognava che cominciassi con lo sprangar la porta mi faceva venire i nervi veniva dentro senza bussare quando avevo messo la seggiola contro la porta per lavarmi in quel posto col guanto esasperante a far la principessina tutto il giorno metterla sotto la campana di vetro e due alla volta a guardarla se sapesse che l'ha rotta lei la mano di quella statuetta da quattro soldi con quelle sue maniere rozze e sbadate prima d'andar via quella che ho fatto rimettere a posto da quel ragazzino italiano in modo che non ci s'accorgesse della giuntura per 2 scellini non voleva neanche versar l'acqua delle patate però ha ragione per non sciuparsi le mani mi sono accorta che parlava sempre con lei a tavola questi ultimi tempi a spiegarle quel che c'era nel giornale e lei faceva finta di capire che furbacchiona ha preso da lui e l'aiutava a infilarsi il cappottino ma se c'era qualcosa che non andava lo diceva a me mica a lui non può dire che dico bugie questo poi no son troppo onesta niente da dire credo che lui pensi che son bell'e finita e da riporre nel cassetto be' no e poi no niente di simile la vedremo la vedremo ora si è buttata a civettare anche coi due figli di Tom Devan e mi scimmiottava fischiettando con quelle cavallone delle Murray che la chiamano può uscire Milly per favore tutti la cercano per questo o per quello in giro per Nelson street sulla bicicletta di Harry Devan di sera tanto vale che l'abbia mandata là ci stava già prendendo la mano voleva andare a pattinare e fumava le loro sigarette mandando fuori il fumo dal naso glielo sentii sul vestito quando staccai con un morso il filo del bottone  che le avevo ricucito in fondo alla giacchetta non ce la faceva a nascondermi nulla ve lo dico io non glielo avrei dovuto ricucire e addosso a lei poi vuol dire una separazione e l'ultimo plumpudding spaccato in 2 metà vedi se non è vero lascia dire la gente ha la lingua un po' troppo lunga per il mio gusto la tua blusa è troppo scollata mi dice cencio dice male di straccio e mi toccò dirle di non metter le gambe accavallate in mostra a quel modo sul davanzale sotto il naso di tutti quelli che passavano la guardano tutti come me quando avevo la sua età qualsiasi straccio ti sta bene addosso si capisce e poi è anche una gran nonmitoccarechesondivetro a suo modo quella volta al Sacrificio Supremo al Theatre royal leva il piede di lì non posso sopportare d'esser toccata paura birbona che le ciancicassi la gonnella pieghettata è tutto un gran ciancichio nei teatri al buio con tutta quella gente tentano sempre di strofinarsi addosso quel tale della platea del Gaiety per Beerbohm Tree Trilby l'ultima volta che ci vado a farmi spiaccicare in quel modo per tutti i Trilby di questo mondo che vadano a farsi friggere ogni due minuti mi toccava in quel posto e guardava da un'altra parte è un po' pazzerello mi pare d'averlo visto dopo cercava d'accostare due signore piuttosto sciccose davanti alla vetrina di Switzer sempre per il solito traffico l'ho riconosciuto all'istante viso e tutto ma lui non s'è ricordato di me e lei non volle neanche che la baciassi a Broadstone quando andava via be' spero che trovi qualche cavaliere che la serva di barba e di parrucca come feci io quando ero a letto con gli orecchioni e le ghiandole tutte gonfie dov'è questo e dov'è quell'altro però non è ancora capace di un sentimento profondo non ho mai goduto completamente prima d'aver 22 anni circa finiva sempre in quell'altro posto le solite sciocchezze risolini di ragazzina quel Conny Connolly che le scriveva con inchiostro bianco su carta nera sigillata con la ceralacca però ha applaudito quand'è calata la tela perché lui era tanto attraente poi Martin Harvey venne da noi a colazione desinare e cena dopo pensavo tra me dev'essere vero amore se un uomo le sacrifica la vita in quel modo per niente io dico che ce ne son rimasti pochi d'uomini così è difficile crederlo però ammenoché non succedesse a me la gran parte non ha un briciolo d'amore nel temperamento trovar due persone oggi così attaccate l'una all'altra che sentano proprio tutto come te di solito gli manca qualche venerdì il padre doveva essere un po' tocco per andare a avvelenarsi dopo che lei però poveretto doveva sentirsi solo e sempre a far all'amore con la mia roba quei quattro stracci si voleva tirar su i capelli a 15 anni e la mia cipria non farebbe che rovinarsi la pelle e basta c'è ancora tutta la vita davanti per farlo si capisce che è irrequieta sa d'essere carina con quelle labbra rosse peccato che non rimangono ero anch'io così ma non si deve essere troppo dolci con quella lì che mi rispose come una pescivendola quando le dissi d'andare a prendere mezza libbra di patate quel giorno che incontrammo Mrs Joe Gallaher alle corse al trotto e lei fece finta di non vederci su quel carrozzino con Friery il procuratore eravamo troppo in basso per lei finché gli ho dato 2 bei manrovesci sull'orecchio prenditi questo e impara a rispondere in quel modo e quest'altro per la tua insolenza mi fece proprio esasperare a forza di contraddire io poi ero di cattivo umore perché com'era che c'era qualcosa nel tè o non avevo dormito la notte prima mangiato formaggio forse quello e le avevo detto e ripetuto di non lasciare i coltelli in croce in quel modo perché non ha nessuno che la comandi lo diceva anche lei be' se non ci pensa lui a correggerla quant'è vero Iddio ci penso fu l'ultima volta che si mise a frignare anch'io ero in quel modo a me nessuno mi comandava è colpa sua naturalmente farci sfacchinare tutte due invece di lasciarmi tanto tempo senza donna quand'è che riavrò ancora una vera donna di servizio naturalmente vedrebbe che le va dietro bisognerebbe avvertirla sennò si vendicherebbe che peste queste donne quella vecchia Mrs Flemming c'era da starle sempre alle calcagna metterle la roba in mano sternutiva e scorreggiava nelle pentole be' è vecchia disgraziata non ci può far nulla meno male che ho ritrovato quel cencio mezzo marcito puzzolente rimasto dietro la credenza sapevo che c'era qualcosa e aprii la finestra del seminterrato per far uscire il cattivo odore si porta a casa gli amici per fargli trattamento e quella notte che tornò a casa con un cane poteva anche essere arrabbiato caro mio specie il figlio di Simon Dedalus il padre è un gran criticone con quell'occhialetto e la tuba alla partita di cricket e quel po' po di buco in una calza una cosa ride dell'altra e il figlio che ha preso tutti quei premi vattelapesca per che cosa alle medie figurati arrampicarsi sulla ringhiera se l'avesse visto qualcuno che ci conosce cosa avrà pensato gran cosa che non si è fatto un bel buco in quei pantaloni buoni del funerale come se quello che ci ha dato la natura non bastasse farlo entrare di contrabbando nella cucina sporca mi domando se ha la testa a posto peccato non era il giorno del bucato ci sarebbe stato anche quel mio vecchio paio di mutande in bella mostra cosa gliene sarebbe importato col segno della bruciatura del ferro da stiro di quella vecchia rimbecillita avrebbe potuto credere che fosse qualcos'altro non ha mai neppur fatto sciogliere il grasso come le avevo detto e ora si ritrova così per via del marito paralizzato che sta sempre peggio han sempre qualche cosa malattie o devon farsi un'operazione o se non è quello è il bere e lui la picchia mi toccherà andar di nuovo in cerca di qualcun'altra ogni giorno che Dio manda in terra me ne capita sempre una di nuova dolce Signore dolce Signore be' quando sarò stesa nella bara allora spero che avrò un po' di pace ho bisogno d'alzarmi un minuto se fosse aspetta Gesù aspetta ci siamo di nuovo non ci manca altro per forza con tutto quel razzolare e sgrumare e sgrufolare dentro di me ora cosa devo fare venerdì sabato domenica roba da sputar sangue ammenoché non ci trovi gusto qualcuno ce ne trova Dio lo sa che c'è sempre qualcosa che non va in noi 5 giorni ogni 3 o 4 settimane la solita svendita mensile roba da dar di stomaco quella notte che mi successe in quel modo l'unica volta che Michael Gunn gli aveva dato il palco per vedere Mrs Kendal e suo marito al Gaiety aveva fatto qualcosa per lui per una  assicurazione da Drimmie ero da legare ma non volevo lasciarmi andare per via di quell'elegantone che mi sbirciava da sopra col binocolo e lui dall'altra parte a parlar di Spinoza e l'anima sua che è morto mi dà l'idea già da migliaia d'anni sorridevo come potevo in un bagno vero e proprio chinandomi in avanti come se mi interessasse obbligata a rimaner lì fino all'ultima battuta non mi scorderò mai di quella moglie di Scarli con le furie addosso dicevano che era un lavoro scollacciato che trattava di un adulterio quell'idiota in galleria che fischiava l'adultera lui a strillare mi dà l'idea che dopo è andato a prendersi una donna nel primo vicoletto facendo tutto di corsa per compensazione avrei voluto che si sentisse come me allora sì avrebbe urlato una gatta se la passa meglio di noi forse è che abbiam troppo sangue dentro oppure Oh santa pazienza mi scola giù come un fiume comunque incinta non mi ci ha messo grosso com'è non voglio rovinar le lenzuola pulite è colpa anche della biancheria pulita che m'ero messa porco d'un mondo e vogliono sempre vedere la macchia sul letto per essere sicuri che t'eri serbata vergine per loro quante storie per così poco son così sciocchi dopo tutto che potresti benissimo esser vedova o divorziata 40 volte basterebbe una macchia d'inchiostro rosso o di sugo di more no è troppo violaceo Oh Gesù bambino cavarsi fuori da questo pantano dolcezze del peccato chi l'ha inventata questa storia per le donne tra i vestiti e i bambini e la cucina e questo maledetto letto scassato che fa un rumore d'inferno io dico che ci sentivano dall'altra parte del parco finché non gli suggerii di mettere il copripiedi sul pavimento e io col guanciale sotto il sedere chissà se di giorno è più carino penso di sì pianino bisognerà mi decida a tagliarmi tutti 'sti peli tengono troppo caldo potrei sembrare una ragazzina ci resterebbe di stucco la prima volta che m'alza le sottane vorrei vedere che faccia fa dov'è andato il vaso piano ho un sacro terrore che mi si rompa sotto dopo che quella vecchia seggetta chissà se gli pesavo troppo a sedere sulle ginocchia l'ho fatto seder sulla poltrona apposta quando mi levai per prima cosa la blusa e la sottana nell'altra stanza ma era così occupato là dove non avrebbe dovuto essere che non s'è neppure accorto del mio peso spero che il mio fiato fosse dolce con quelle pastiglie pianino Dio mi ricordo di quando la cacciavo fuori per direttissima fischiando come un uomo quasi pianino Oh Dio mio che rumore spero faccia le bolle allora vuol dire quattrini in arrivo bisogna profumarla la mattina non scordarsene scommetto che un par di cosce così non l'ha mai viste guarda come son bianche il punto più liscio è proprio qui in  quest'angolino liscio come una pesca pianino Dio non mi dispiacerebbe d'essere un uomo e cavalcare una bella donna Oh Dio santo che baccano stai facendo come il giglio di jersey pianino oh come scendono le acque a Lahore


chissà se mi succede qualcosa dentro o se ho qualcosa che mi cresce dentro che mi viene quella cosa tutte le settimane quand'è stata l'ultima volta lunedì di Pentecoste sì appena 3 settimane bisognerebbe che andassi dal dottore sarebbe come prima di sposarmi quando avevo quella roba bianca che mi veniva fuori e Floey mi fece andare da quel vecchio malvone del DrCollins malattie delle donne in Pembroke road la sua vagina la chiamava e dico che era così che s'era comprato tutti quegli specchi dorati e tappeti a forza d'infinocchiare tutte quelle riccone di Stephens green che correvano da lui per la minima buggerata la sua vagina e la sua cocincina hanno i soldi e così hanno sempre ragione loro non lo sposerei neanche se fosse l'ultimo uomo al mondo e poi han qualcosa di curioso i loro ragazzi sempre a odorare da tutte le parti quelle sporcaccione mi chiedeva se quel che facevo aveva cattivo odore e che voleva che facessi se non quello oro forse che razza di domande se gliela spalmavo un po' dappertutto su quel viso vecchio tutto rughe coi miei comprimenti avrebbe capito allora la passa bene passa che cosa da come ne parlava pensavo parlasse della rocca di Gibilterra a proposito è una bella invenzione davvero però dopo mi piace lasciarmi andar giù nella tazza forzando il più possibile e poi tirar la catena per annaffiarlo bene punture di spillo ghiacce però l'altro sistema ha i suoi vantaggi sapevo sempre da come la faceva Milly da bambina se aveva i vermi o no però dargli dei soldi lo stesso quant'è dottore prego una ghinea e mi chiedeva se avevo omissioni di frequente ma dove le vanno a cercare quelle parole quei parrucconi omissioni con quegli occhi da miope che mi teneva addosso di traverso non mi sarei fidata a farmi dare del cloroformio  o Dio sa cos'altro però mi piaceva quando si è messo a sedere a scriver tutto così serio e accigliato naso così intelligente al diavolo brutto bugiardo Oh tutto quel che si vuole meno che un idiota era abbastanza sveglio da accorgersene via dipendeva tutto dal pensare a lui e alle sue lettere pazze Stellina mia tutto quel che riguarda il tuo splendido Corpo tutto sottolineato che vien di là è una cosa di bellezza e di gioia per l'eternità qualcosa che ha trovato in qualcuno dei suoi stupidi libri io sempre alle prese 4 o 5 volte al giorno e gli dice o di no è sicura Oh sì dissi sono sicurissima in un certo senso gli tappai la bocca sapevo quel che stava per venire debolezza naturale e basta fu lui che mi eccitò non so come la primissima sera che ci incontrammo quando abitavo a Rehoboth terrace si rimase in piedi a guardarci per almeno 10 minuti come se ci fossimo già incontrati da qualche parte credo per via che ero ebrea ho preso da mamma mi divertiva allora le cose che diceva con quel suo sorriso indolente e tutti i Doyle dicevano che si sarebbe portato deputato Oh scema nata che non ero altro a credere a tutte quelle sue chiacchiere sull'autonomia irlandese e l'unione nazionale mi mandò quella barba di romanza degli Ugonotti da cantare in francese perché faceva più fino o beau pays de la Touraine non l'ho mai cantata neppure una volta un sacco di spiegazioni e filastrocche sulla religione e la persecuzione non ti fa goder nulla naturalmente e poi poteva egli solo alla la occasione in via di favore che gli capitava a Brighton square corse nella mia camera da letto facendo finta d'essersi macchiato le mani con dell'inchiostro per lavarsele con quel sapone allo zolfo e latte d'Albione che allora usavo era ancora dentro all'involucro trasparente Oh schiantai dal ridere quel  giorno a pensarci è meglio che non ci faccia una seduta fino al mattino su quest'affare dovrebbero far dei vasi di dimensioni naturali in modo che una donna ci possa seder sopra comodamente lui s'inginocchia per farla io dico che non c'è in tutto il mondo un altro che abbia le sue abitudini guarda quel modo che ha di dormire ai piedi del letto come fa senza un capezzale duro meno male che non tira calci sennò mi farebbe saltare tutti i denti respira con la mano sul naso come quel dio indiano che mi portò a vedere una domenica piovosa al museo di Kildare street tutto giallo con un  grembiulino steso sul fianco appoggiato a una mano con le dita dei piedi fuori che lui diceva era una religione più grande di quella degli ebrei e di Nostro Signore messe insieme in tutta l'Asia lo imita com'è sua abitudine di imitare tutti credo che anche lui dormisse con la testa ai piedi del letto con quelle piote squadrate in bocca alla moglie che sudiceria comunque dove ho messo quelle pezze ah sì lo so speriamo che l'armadio non scricchioli ah lo sapevo lui dorme sodo si dev'essere divertito gli deve aver fatto spender bene il suo denaro naturalmente mica l'ha avuta gratis Oh che scocciatura spero ci sia riserbato qualcosa di meglio nell'altro mondo a legarci tutte così Dio ci scampi e liberi per stanotte va bene così e adesso il vecchio letto bozzoloso e tintinnante mi ricorda sempre il vecchio Cohen ci si dev'essere grattato spesso dentro e lui crede che papà l'ha comprato da Lord Napier che io ammiravo da ragazzina perché gli avevo detto pianino piano Oh come si sta bene a letto Dio ci risiamo come al solito dopo sedici anni in quante case saremo stati Raymond terrace e Ontario terrace e Lombard street e Holles street e lui se ne va in giro fischiettando ogni volta che si deve sloggiare sempre quegli ugonotti o la marcia delle ranocchie facendo finta d'aiutar gli uomini con quei stecchi di mobili che abbiamo e poi il City Arms hotel di peggio in peggio dice il provosto Daly quel posticino delizioso sul pianerottolo sempre qualcuno dentro a pregare poi tutti si lasciavano dietro tutte le loro puzze si sa sempre chi c'è stato per ultimo ogni volta che comincia a andar meglio succede sempre qualcosa o lui fa qualche gaffe da Thom e da Hely e da Mr Cuffe e da Drimmie o ci manca poco non lo caccino in prigione per quella storia dei biglietti della lotteria che dovevano essere la nostra salvezza oppure va e fa lo strafottente ci mancherà poco che lo cacceranno fuori dal Freeman come al solito per via di quelli del Sinn Fein o i Massoni poi si vedrà se quell'omino che lui mi ha mostrato tutto gocciolante sotto la pioggia solo solo dalle parti di Coadys Lane sarà lì a consolarlo che lui dice che è tanto capace e un così buon irlandese e deve esserlo a giudicare dalla bontà dei pantaloni che gli ho visto addosso aspetta ecco le campane di S. Giorgio aspetta 3 quarti attenzione l'1 le 2 che bell'ora per tornare a casa e saltar la ringhiera se qualcuno l'avesse visto gliela faccio passar io l'abitudine domani prima cosa gli voglio guardar la camicia oppure vedere se ha sempre quel preservativo nel portafoglio credo che lui pensi che io non conosca i traditori non gli bastano 20 tasche per tutte le loro bugie allora perché dovremmo dirglielo anche se è vero non ti credono poi rimboccato a letto come quei bambini nel Capolavoro di Aristocrate che mi portò quell'altra volta come se non ne avessimo abbastanza nella vita reale senza bisogno di un qualsiasi vecchio  Aristocrate o come diavolo si chiama per schifarvi ancor di più con quelle sporche figure bambini con due teste e senza gambe ecco le turpitudini cui pensano tutto il giorno senza nient'altro in quelle loro teste vuote dovrebbero dargli un veleno lento a una buona metà di loro e poi tè e crostini imburrati da tutte due le parti per lui e uova di giornata credo e io non sono più nessuno quando non mi lasciai leccare in Holles street una notte uomo uomo tiranno come sempre per prima cosa dormì sul pavimento metà della notte nudo come fanno gli ebrei quando muore qualcuno dei loro e non volle la colazione né aprì bocca voleva esser coccolato così pensai che avevo tenuto duro abbastanza e lo lasciai fare lo fa male oltre a tutto pensa solo al suo piacere lingua troppo piatta dimentica che noi che noi allora io no se sta attento glielo faccio fare un'altra volta e lo rinchiudo giù in cantina a dormire con gli scarafaggi mi domando se era lei Josie fuori di sé dalla gioia con quei miei vestiti smessi e poi è un tal bugiardo matricolato no non avrebbe mai il coraggio con una donna sposata è perciò che vuole che io e Boylan però quanto al suo Denis come lei lo chiama quello spaventapasseri dall'aria desolata non c'è da chiamarlo un marito si è con qualche puttanella che s'è messo anche quel giorno che ero con lui e Milly alle corse del College quel Hornblower con quel berretto da bambino sulla zucca ci fece entrare di straforo faceva l'occhio di triglia a quelle due che taccheggiavano su e giù prima provai a falgli cenno inutile naturalmente e in questo modo van via i soldi ecco i frutti di Mr Paddy Dignam sì erano tutti in grande stile al funerale solenne sul giornale che ha portato Boylan dovrebbero vedere il funerale di un vero ufficiale quello sì fucili capovolti tamburi velati il povero cavallo che vien dietro tutto in nero L Boom e Tom Kernan quel bottazzino ubriacone che si morse un pezzo di lingua cascando giù dalle scale del WC per uomini ubriaco in qualche posto non ricordo dove e Martin Cunningham e i due Dedalus il marito di Fanny MCoy testa di cavolo bianca quell'alice con gli occhi torti che cerca di cantar le mie romanze bisognerebbe che nascesse un'altra volta e quel vecchio vestito verde con quella scollatura già non li può attirare in nessun altro modo una voce da far venire la pelle d'oca ora ci vedo chiaro nella questione e questo loro lo chiamano essere amici si ammazzano e poi si seppelliscono reciprocamente e tutti hanno moglie e bambini a casa  soprattutto poi Jack Power che mantiene quella barista certo la mantiene sì certo sua moglie è sempre ammalata o sta per ammalarsi o si sta rimettendo e lui è ancora un bell'uomo per quanto abbia già un po' di grigio alle tempie sono una bella combriccola tutti quanti però mio marito non lo riacchiapperanno se ci son io e poi lo pigliano per il bavero dietro le spalle lo so benissimo quando va avanti con quelle idiozie perché ha abbastanza buon senso per non buttar via nelle loro sentine ogni penny che guadagna e pensa alla moglie e alla famiglia buoni a nulla povero Paddy Dignam però in un certo senso mi dispiace per lui che faranno sua moglie e i 5 figli a meno che fosse assicurato burattino ridicolo sempre fisso in qualche angolo di bar e lei o il figlio ad aspettare Bill Bailey quando te ne torni a casa le gramaglie non le doneranno di certo però stan benissimo se una è carina che uomini lui non era mica sì era al pranzo Glencree e Ben Dollard basso barilottono la sera che prese a prestito il coda di rondine per cantarci in Holles street strizzato e schiacciato là dentro con un bel sorrisone su quel viso di bambolone come il culino d'un bambino sculacciato di santa ragione che faccia di coglione deve essere stato un bello spettacolo sulla scena figurati pagar 5 scellini nei posti preservati per vedere lui trotterellar via con quei pantaloni e poi Simon Dedalus anche lui arrivava sempre mezzo sbronzo cantava per prima la seconda strofa il vecchio amor è il nuovo era nel suo repertorio dolce cantava la fanciulla del biancospin sul ramo era sempre pronto a fare il pollo poi quando cantai con lui Maritana al concerto privato da Freddy Mayer aveva una voce formidabile gradevolissima o Phoebe mia cara addio dolce amor dolce amor la cantava non come Bartell DArcy dolcia mor addio però era solo un dono di natura quella voce non c'era arte ti veniva addosso come una doccia calda o Maritana fiore selvaggio cantammo magnificamente però era un po' alta per il mio registro benché trascritta e lui era sposato a quel tempo con May Goulding ma diceva o faceva sempre qualcosa che rovinava tutto ora è vedovo chissà che tipo è il figlio dice che scrive e che farà il professore d'italiano all'università e io devo prendere lezioni a cosa mira adesso fargli vedere la mia fotografia non è una delle migliori avrei dovuto posare drappeggiata è sempre di moda però sembro giovane lì chissà poteva addirittura regalargliela e anche me dopo tutto perché no lo vidi che andava in carrozza alla stazione di Kingsbridge col padre e la madre io ero in lutto ora sono anni sì lui doveva avere 11 anni che bisogno c'era di prendere il lutto per uno che non era proprio nulla per noi il primo grido mi bastò perché sentii la testa di morto ticchettare nel muro e lui a insistere si metterebbe in lutto anche per il gatto direi ora dev'essere un uomo fatto a quell'epoca era un ragazzo innocente e un bel figliolo con quel vestito da lord Fauntleroy e i capelli a ricciolini come un principino azzurro anche quando lo vidi da Mat Dillon so che gli ero piaciuta mi ricordo a tutti piaccio perbacco sì aspetta sì un momento parlavano di lui le carte stamattina quando ho fatto l'oroscopo unione con un giovane estraneo né bruno né biondo già conosciuto prima credevo che volesse dire lui ma lui non è un pulcino e neanche un estraneo e poi avevo il viso voltato dall'altra parte qual era la 7a carta dopo quella il 10 di picche un viaggio via terra dopo c'era una lettera in arrivo e poi qualche maldicenza le 3 regine e l'8 di quadri successo nel bel mondo sì un attimo è uscito tutto e i due 8 rossi vestiti nuovi guardate un po' non ho sognato anche qualche altra cosa sì c'era anche qualcosa sulla poesia spero che non abbia lunghi capelli unti sugli occhi o tutti ritti come un pellerossa perché mi vanno in giro in quel modo solo per farsi rider dietro loro e la loro poesia mi è sempre piaciuta la poesia da ragazzina dapprima pensavo che lui fosse un poeta come Byron ma non ce n'era nemmeno un briciolo in lui me l'immaginavo in tutt'altro modo mi domando se non è troppo giovane ne deve avere guardiamo 88 mi sono sposata nell'88 Milly compiuti 15 ieri 89 che età aveva al tempo dei Dillon 5 o 6 anni circa 88 ora direi ne debba aver 20 o forse di più non sono troppo vecchia per lui se ne ha 23 o 24 spero che non sia il solito tipo di studente universitario che si dà arie no altrimenti non sarebbe sceso con lui nella vecchia cucina a prender il cacao Epps e a chiacchierare naturalmente faceva finta di capir tutto probabilmente gli ha detto che era di Trinity College è molto giovane per essere professore speriamo non sia professore come Goodwin era professore diplomato in libagioni scrivono tutti di qualche donna nelle loro poesie be' credo che non ne troverà molte come me dove dolce sospira d'amore la lieve chitarra dove la poesia è nell'aria l'azzurro mare e la luna che brilla sì bella tornando indietro con l'ultimo vaporetto da Tarifa il faro alla punta d'Europa la chitarra con che sentimento la suonava quel tale forse mai più ci tornerò tutte facce nuove due fulgidi occhi celava l'inferriata la canterò per lui sono i miei occhi se è un poeta sul serio due fulgidi occhi neri come d'amor la stella son proprio belle quelle parole come d'amor la giovin stella sarebbe un bel cambiamento lo sa Iddio avere una persona intelligente per parlare di se stessi non doverlo star sempre a sentire e l'annuncio di Billy Prescott e quello di Keyes e quello del Diavolo in corpo e poi se va male qualcosa negli affari la scontiamo noi sono sicura che è molto distinto mi piacerebbe incontrare un uomo così Dio mica come quegli altri soliti e poi è giovane quei bei giovanotti che vedevo ai bagni di Margate dall'altra parte della scogliera in piedi sotto il sole nudi come dei o roba del genere e poi tuffarsi in mare con loro perché tutti gli uomini non sono così ci sarebbe un po' di consolazione per una donna come quella bella statuina che ha comprato la stavo a guardare tutto il santo giorno bella testa di riccioli lunghi e le spalle e il dito alzato perché si stia a sentire ecco la vera bellezza e poesia ho avuto spesso voglia di baciarlo dappertutto anche l'uccellino così innocente mi piacerebbe prenderlo in bocca se non ci fosse nessuno a guardare pare ti chieda di essere succhiato sembrava così pulito e bianco con quella faccia da bambino e lo farei in 1/2 minuto anche se me ne andasse giù un po' be' è come semolino d'avena o rugiada non c'è nessun pericolo e poi è tanto pulito in confronto a quei porci degli uomini io dico che non ci pensano neanche a lavarselo da un capo all'altro dell'anno la maggior parte soltanto è questo che fa venire i baffi alle donne sono sicura sarebbe una gran cosa se mi mettessi con un bel poeta giovane alla mia età la  1a cosa domattina butterò giù le carte per vedere se vien fuori quella del desiderio cercherò d'apparigliare la donna e vedere se vien fuori lui leggerò e imparerò tutto quel che mi capita e ne imparerò un pochino a memoria se sapessi chi gli piace così non mi prenderebbe per stupida se crede che tutte le donne sono uguali e io posso insegnargli il resto lo farò godere dalla testa ai piedi fin quasi a svenirmi sotto scriverà su di me amante e amica pubblicamente anche con le nostre 2 fotografie su tutti i giornali quando diventerà celebre Oh ma con quell'altro allora come faccio
 
      no non è il modo di fare non ha educazione né  raffinatezza no niente di niente per natura quel darci quegli sculaccioni sul di dietro come a me perché non l'ho chiamato Hugh un ignorantone che non distingue la poesia da un cavolo ecco che cosa si guadagna a non farli stare al loro posto a levarsi scarpe e calzoni lì sulla seggiola davanti a me faccia di corno senza neppure chiedere il permesso e lì a pinco ritto in quel modo con quella loro mezza camicia a farsi ammirare come un prete o un macellaio o come quei vecchi ipocriti del tempo di Giulio Cesare certo ha ragione a suo modo per passare il tempo per scherzo sicuro come andare a letto con non-so-che-cosa un leone per esempio Dio son sicura che può far di meglio un vecchio Leone certo che lo farebbe Oh be' mi sa che era stato per via che eran così tonde e alluzzanti nella sottoveste corta non ha saputo resistere mi eccito anch'io qualche volta figurati gli uomini tutto quello che possono cavare di piacere dal corpo di una donna così tonde e bianche per loro ho sempre avuto voglia di diventare uno di loro tanto per cambiare provare a sentirsi gonfiare addosso quel loro aggeggio così duro e al tempo stesso così morbido quando si tocca mio zio Gastone ce l'ha lungo come un bastone l'ho sentita da quei ragazzacci all'angolo di Marrowbone lane mia zia Rosa ce l'ha tutta pelosa perché era buio e sapevano che passava una ragazza ma io non arrossii mica perché è madre natura dopo tutto e lui mette il suo bastone dentro la cosa pelosa della zia Rosa eccetera e la soluzione del busillis è mettere il manico alla granata gli uomini sempre loro posson prendersi chi gli pare una donna sposata o una vedova scollacciata o una ragazza a seconda dei gusti come in quelle case là dietro Irish street no ma noi dobbiamo restare sempre alla catena ma a me non mi incatena nessuno non c'è caso se mi ci metto io sta tranquillo malgrado la loro gelosia di mariti cretini perché non si può rimaner buoni amici invece di leticare per questo suo marito ha scoperto quel che han fatto insieme be' naturale se l'ha fatto non lo può disfare è coronado in tutti i modi faccia quel che gli pare e poi arriva a un altro estremo di pazzia per quella moglie in Belle Tiranne l'uomo è naturale non si ferma a pensarci su 2 volte al marito o alla moglie vuole la donna e se la prende per quale altro motivo ci han dato tutte quelle voglie mi piacerebbe saperlo non ci posso far nulla se sono ancora giovane vero è un miracolo se non sono diventata una vecchia strega rugosa avanti tempo a vivere con lui così freddo non mi abbraccia mai se non qualche volta quando ha sonno da quell'altra parte senza neanche sapere credo con chi sta se un uomo è capace di baciare il sedere di una donna non ne darei 2 soldi sarebbe capace di baciar qualsiasi cosa fuor delle grazie di Dio dove tutti quanti non abbiamo 1 atomo d'espressione di nessun genere sempre le stesse 2 bozze di lardo io piuttosto che farglielo a un uomo puah porcaccioni che non sono altro vien da vomitare solo a pensarci le bacio i piedi senorita almeno c'è senso in questo o non ha baciato la porta dell'ingresso sì davvero pazzo furioso nessuno conosce le sue idee storte eccetto me però si capisce una donna vuol essere abbracciata 20 volte al giorno quasi per farla sembrare giovane non importa da chi finché si ama e si è riamate da qualcuno se quello che si vorrebbe non c'è qualche volta perdio Santo ho pensato d'andare in giro lungo il fiume in qualche serata buia dove nessuno mi conosce e prendermi un bel marinaio appena sbarcato che ne avrebbe una voglia matta e che si infischierebbe di chi ero e di chi non ero farlo da qualche parte in un portone o uno di quegli zingari dall'aria selvaggia di Rathfarnham che avevano piantato le tende vicino alla lavanderia Bloomfield per cercar di rubarci la nostra roba se ci arrivavano io ci ho mandato la mia poche volte per il nome lavanderia modello mi han rimandato più di una volta le calze scompagnate di qualche vecchiaccia quel tale con quella faccia da farabutto e quei begli occhi temperava un bastoncino assalirmi al buio e cavalcarmi contro il muro senza aprir bocca o anche un assassino non importa anche quei bei  signori col cilindro non fanno la stessa cosa quel Cavaliere del Regno che abita da queste parti e che usciva da Hardwicke lane la sera che lui ci aveva offerto quel pranzo a base di pesce perché aveva vinto a quell'incontro di pugilato è naturale lo fece per me l'ho riconosciuto dalle ghette e dal modo di camminare e quando mi voltai un momento dopo per vedere c'era anche una donna che usciva di là qualche sporca puttana e poi lui va a casa dalla moglie dopo aver fatto quel che ha fatto però credo che la metà di quei marinai siano marci di malattie Oh scosta un po' quella tua carcassa per amor di Minchio statelo a sentire verranno a te sull'aure i miei sospiri ardenti dorma e sospiri pure il grande Illusionista Don Poldo de la Flora se sapesse cos'han detto di lui le carte stamani avrebbe da sospirare per un uomo nero che si trova nell'imbarazzo tra 2 sette anche in prigione per Dio sa cosa che lui almanacca e io non so e poi dovrei strascinarmi giù in cucina a preparar la colazione a sua signoria mentre lui se ne sta imballato come una mummia vero mi ci vedete a correre mi piacerebbe vedermici usa loro delle attenzioni e ti trattano come cani non m'importa di quel che si dice sarebbe meglio per il mondo se comandassero le donne non ce le vedreste le donne ad ammazzarsi a vicenda e a scannare quando mai si vede una donna in giro ubriaca come fan loro a giocarsi la camicia e a buttare via soldi per i cavalli sì perché una donna qualsiasi cosa faccia sa dove fermarsi certo non sarebbero al mondo se non ci fossimo noi non sanno cosa voglia dire esser donna e madre come farebbero dove sarebbero andati a finire tutti quanti sono senza una madre che si curi di loro quel che non ho mai avuto io è per questo credo che lui ora scappa via a folleggiare la notte piantando i libri e lo studio e non vive a casa per via delle continue liti be' è una disgrazia quando si ha un così bravo figliolo non esserne contenti e io nessuno non è stato capace a farne uno non è stata colpa mia venimmo insieme quando guardavo quei due cani addosso alla cagna per didietro in mezzo alla strada deserta mi ha scoraggiato del tutto credo sia stato questo non l'avrei dovuto seppellire con quel golfettino di lana che avevo fatto piangendo ma darlo a qualche bambino povero ma sapevo benissimo che non ne avrei avuto un altro è stata la nostra 1a morte tra l'altro non siamo più stati gli stessi da allora Oh non ci devo più pensare mi vengono le malinconie chissà perché non è voluto rimanere per la notte sentivo che era una persona strana che aveva portato invece di vagabondare per la città e incontrare chi sa quali taccheggiatrici e borsaioli a sua madre dispiacerebbe se fosse viva forse si sta rovinando per tutta la vita però è una bell'ora così tranquilla mi piaceva tornare a casa dopo il ballo aria  della notte loro hanno amici a cui parlare noi nessuno o l'uomo vuole quel che non gli si vuol dare o c'è qualche donna pronta a darti una coltellata non mi piace questo in una donna non c'è da meravigliarsi che ci trattino come ci trattano siamo una banda di troie credo che son tutte le noie che abbiamo che ci rendono così stizzose non sono una di quelle avrebbe potuto dormire qui sul sofà nell'altra stanza mi dà l'idea sia ombroso come un ragazzo così giovane 20 anni appena nella stanza vicina mi avrebbe sentita sul vaso arrah che male c'è Dedalus chissà se è come quei nomi di Gibilterra Delapaz Delagracia che razza di nomi avevano Padre Vilaplana di Santa Maria che mi dette il rosario Rosales y OReilly nella Calle las Siete Revueltas e Pisimbo e Mrs Opisso in Governor street Oh che nome io m'andrei a buttare a fiume se avessi un nome così Oh Madonnina e tutti quei pezzi di strada la rampa Paradiso e la rampa Bedlam e la rampa Rodgers e la rampa Crutchetts e gli scalini del passo del diavolo be' non è colpa mia se sono un po' squinternata so di esserlo un pochino quant'è vero Iddio che non mi sento più vecchia di allora chissà se ce la farei a sciogliere la lingua per due parole di spagnolo como esta usted muy bien gracias y usted vedi che non mi sono scordata tutto credevo di sì ma è la grammatica il sostantivo è il nome di una persona o luogo o cosa peccato che non ho mai provato a leggere quel romanzo che mi prestò quella tignosa di Mrs Rubio era di Valera coi punti interrogativi rivoltati uno in su uno in giù ho sempre saputo che avremmo finito con l'andarcene io posso dir dirgli lo spagnolo e lui può dirmi l'italiano così vedrà che non sono un ignorante peccato che non sia rimasto sono sicura che era stanco morto poveraccio e aveva bisogno d'una bella dormita gli avrei portato la colazione a letto con un po' di pane abbrustolito purché non usassi il coltello porta male o se fosse passata la solita donnina del crescione o qualcosa di buono e di gustoso c'è ancora qualche oliva in cucina forse gli piacevano io neanche vederle quando ero ad Abrines potevo far la criada la stanza sta benissimo da quando ho fatto quei cambiamenti vedi c'era qualcosa che me lo diceva avrei dovuto presentarmi da me non mi ha mai vista né conosciuta bufffissimo vero sono sua moglie o far finta d'essere in Spagna con lui mezzo addormentato senza aver la più pallida idea di dove sia dos huevos estrellados senor Dio mio che idee pazze mi saltano in mente delle volte ci sarebbe stato da divertirsi un sacco se fosse rimasto da noi perché no c'è quella stanza vuota al piano di sopra e il letto di Milly nella stanza di dietro potrebbe scrivere e studiare là a quel tavolino tanto per quel che lo usa lui per scribacchiare e se vuol leggere a letto la mattina come me lui può preparar la colazione per 2 come la prepara per 1 credo che non prenderei per pensionante il primo che capita per far piacere a lui anche se ha preso per casa una caserma come questa qui mi piacerebbe fare una bella chiacchierata con una persona colta e intelligente bisognerebbe che prendessi un bel paio di pantofole rosse come quelle che vendevano quei turchi col fez oppure anche gialle e una bella veste da camera semitrasparente ne ho un bisogno estremo o una matinée  fiordipesco come quella di tanto tempo fa da Walpole solo 8/6 o 18/6 gli darò un'altra occasione mi alzerò presto la mattina ne ho piene le tasche di questo vecchio letto di Cohen in ogni caso potrei andare al mercato a veder la  verdura e i cavoli e i pomodori e le carote e tutta quella splendida frutta che arriva bella fresca chissà chi sarebbe il l° uomo che incontrerei van proprio a caccia di questo la mattina lo diceva Mamy Dillon e anche la notte se è per  questo era il suo modo d'andare a messa mi piacerebbe una bella pera sugosa di quelle che si sciolgono in bocca come quando mi venivano le voglie e poi gli scaraventerei le uova a letto e il tè in quella sua tazza salvabaffi che gli ha dato lei per fargli diventar la bocca anche più grande io dico che gli piacerebbe anche la mia panna so io quel che farò andrò  avanti e indietro allegra non troppo cantando un po' ogni tanto mi fa pietà Masetto poi comincerò a vestirmi per uscire presto non son più forte mi metterò la mia camicia migliore e le mutande facciamogli veder qualche cosina in modo da fargli rizzare il cinci e non glielo manderò a dire se è questo quello che vuole che sua moglie si faccia fottere sì e fottere fino al collo porca miseria non da lui 5 o 6  volte senza scender di sella ecco il segno della sua broda sul lenzuolo pulito non mi voglio neanche prender la briga di levarlo col ferro caldo dovrebbe esserne soddisfatto se non ci credi toccami la pancia a meno che non lo faccia star lì ritto e farmelo infilare ho quasi voglia di raccontargli tutto per filo e per segno e di farglielo fare davanti a me ben gli sta è tutta colpa sua se sono un'adultera come diceva quello là in loggione Oh quanto chiasso se fosse tutto qui il male che facciamo in questa valle di lacrime lo sa Iddio che non è poi un gran che tutti lo fanno solo che non si fanno vedere io penso che questo è quel che si pensa ci sta a fare una donna o Lui non ci avrebbe fatto come ci ha fatto così attraenti per gli uomini poi se vuol baciarmi il sedere mi spalancherò le mutande e glielo spiattellerò in faccia grosso al naturale mi ci può infilar dentro la lingua per 7 miglia già che c'è dalla parte marrone dopo gli dico che voglio 1 sterlina o magari 30 scellini gli dirò che voglio comprarmi della biancheria intima e se me li dà be' non sarà così cattivo non glieli voglio spillare tutti come fanno le altre avrei potuto benissimo scrivermi più di una volta un bell'assegno metterci il suo  nome per un paio di sterline quando si è dimenticato di chiuderlo tanto non li spende me lo farò venire sul didietro purché non mi sporchi le mutande buone Oh mi pare non ci si possa nulla farò l'indifferente 1 o 2 domande capirò subito dalle risposte quand'è in queste condizioni non tiene niente per sé lo conosco a menadito stringerò bene il sedere e mollerò qualche parolaccia snasaculo e leccami la merda o la prima pazzia che mi viene in testa poi gli suggerirò di sì Oh un momento ragazzino ora tocca a me sarò allegra e cordiale per l'occasione Oh mi scordavo quest'accidente sangue del diavolo puah non si sa se ridere o piangere siamo un bel misto di mele e susine no mi dovrò mettere la biancheria vecchia tanto meglio sarà più stuzzicante non saprà mai se è lui che l'ha fatto oppure no ecco il primo vecchio straccio  che capita per te va bene e poi me lo pulirò di dosso come un pezzo di merda sua omissione e poi uscirò lo lascerò a guardare il soffitto ora dov'è andata farmi desiderare non c'è altro mezzo due e un quarto che ora bestiale mi dà l'idea che in Cina si stanno alzando a quest'ora e si pettinano i codini per la giornata tra poco le monache suoneranno l'angelus non c'è nessuno che vada a disturbare i loro sonni se non qualche prete per le funzioni della notte la sveglia di quelli accanto al  primo chicchirichì si fa uscire il cervello a forza di far fracasso guardiamo un po' se riesco a addormentarmi 1 2 3 4 5 che razza di fiori son quelli che hanno inventato come le stelle la carta da parati di Lombard street era molto più carina quel grembiule che mi ha dato assomigliava un po' solo che l'ho portato solo due volte meglio abbassare la lampada e provare ancora in modo da alzarsi presto voglio andare da Lamble là vicino a Findlater e farmi mandare dei fiori da mettere per casa nel caso lo portasse qui domani cioè oggi no o il venerdì porta male prima voglio fare un po' di pulizie la polvere sembra che si ammucchi mentre dormo poi un po' di musica e qualche sigaretta posso accompagnarlo prima devo pulire i tasti del piano col latte cosa mi devo mettere porterò una rosa bianca o quelle brioscine di Lipton mi piace l'odore di un bel negozio di lusso a 7 penny e 1/2 la libbra o quelle altre con le ciliegine e lo zucchero rosa 11 pence un paio di libbre di quelle e poi una bella piantina in mezzo alla tavola si trova a minor prezzo da un momento dove le ho viste non è mica molto i fiori mi piacciono vorrei che la casa  traboccasse di rose Dio del cielo non c'è niente come la natura le montagne selvagge poi il mare e le onde galoppanti poi la bella campagna con i campi d'avena e di grano e ogni specie di cose e tutti quei begli animali in giro ti farebbe bene al cuore veder fiumi laghi e fiori ogni specie di forme e odori e colori che spuntano anche dai fossi primule e violette è questa la natura e quelli che dicono che non c'è un Dio non darei un soldo bucato di tutta la loro sapienza perché non  provano loro a creare qualcosa gliel'ho chiesto spesso gli atei o come diavolo si chiamano vadano e si lavino un po' prima e poi strillano per avere il prete quando stanno per morire e perché perché perché han paura dell'inferno per via della loro cattiva coscienza ah sì li conosco bene chi è stato il primo nell'universo prima che ci fosse qualcun altro che ha fatto tutto chi ah non lo sanno e nemmeno io eccoci tanto vale che cerchino di impedire che domani sorga il sole il sole splende per te disse lui quel giorno che eravamo stesi tra i rododendri sul promontorio di Howth con quel suo vestito di tweed grigio e la paglietta il giorno che gli feci fare la dichiarazione sì prima gli passai in bocca quel pezzetto di biscotto all'anice e era un anno bisestile come ora sì 16 anni fa Dio mio dopo quel bacio così lungo non avevo più fiato sì disse che ero un fior di montagna sì siamo tutti fiori allora un corpo di donna sì è stata una delle poche cose giuste che ha detto in vita sua e il sole splende per te oggi sì perciò mi piacque sì perché vidi che capiva o almeno sentiva cos'è una donna e io sapevo che me lo sarei rigirato come volevo e gli detti quanto più piacere potevo per portarlo a quel punto finché non mi chiese di dir di sì e io dapprincipio non volevo rispondere guardavo solo in giro il cielo e il mare pensavo a tante cose che lui non sapeva di Mulvey e Mr Stanhope e Hester e papà e il vecchio capitano Groves e i marinai che giocavano al piattello e alla cavallina come dicevan loro sul molo e la sentinella davanti alla casa del governatore con quella cosa attorno all'elmetto bianco povero diavolo mezzo arrostito e le ragazze spagnole che ridevano nei loro scialli e quei pettini alti e le aste la mattina i greci e gli ebrei e gli arabi e il diavolo chi sa altro da tutte le parti d'Europa e Duke street e il mercato del pollame un gran pigolio davanti a Larby Sharon e i poveri ciuchini che inciampavano mezzi addormentati e gli uomini avvolti nei loro mantelli  addormentati all'ombra sugli scalini e le grandi ruote dei carri dei tori e il vecchio castello vecchio di mill'anni sì e quei bei Mori tutti in bianco e turbanti come re che ti chiedevano di metterti a sedere in quei loro buchi di botteghe e Ronda con le vecchie finestre delle posadas 2 fulgidi occhi celava l'inferriata perché il suo amante baciasse le sbarre e le  gargotte mezzo aperte la notte e le nacchere e la notte che perdemmo il battello ad Algesiras il sereno che faceva il suo giro con la sua lampada e Oh quel pauroso torrente laggiù in fondo Oh e il mare il mare qualche volta cremisi come il fuoco e gli splendidi tramonti e i fichi nei giardini dell'Alameda sì e tutte quelle stradine curiose e le case rosa e azzurre e gialle e i roseti e i gelsomini e i gerani e i cactus e Gibilterra da ragazza dov'ero un Fior di montagna sì quando mi misi la rosa nei capelli come facevano le ragazze andaluse o ne porterò una rossa sì e come mi baciò sotto il muro moresco e io pensavo be' lui ne vale un altro e poi gli chiesi con gli occhi di chiedere ancora sì e allora mi chiese se io volevo sì dire di sì mio fior di montagna e per prima cosa gli misi le braccia intorno sì e me lo tirai addosso in modo che mi potesse sentire il petto tutto profumato sì e il suo cuore batteva come impazzito e sì dissi sì voglio Sì. 

Trieste - Zurigo - Parigi

1914 - 1921


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